Uno sguardo allucinato su una Provincia in declino. Un cammino iniziatico e visionario che dà vita a una nuova forma di fantascienza. L’io narrante viaggia stando fermo, in uno spazio interstellare fatto di costruzioni postmoderne, consorzi agrari, rustici in rovina e figure aliene. Citazioni letterarie raffinate si fondono con immaginari della cultura pop e underground, ma anche con il sapore naïf della grande pianura.
Quando gli alieni rapivano le mucche – Non senza un umorismo dal retrogusto tragico, l’autore ci fa scoprire quanto possa essere alienante un paesaggio di solito rassicurante, a cui occhi nuovi e liberi assegnano nuovi codici e nuovi significati.