di G.Baratti
E’ già tutto pronto per le 21 di domenica 14 giugno a Valeggio sul Mincio (Vr) in piazza Carlo Alberto, serata dedicata ai CARMINA BURANA di CARL ORFF con aperitivo di benvenuto offerto dalle cantine e dall’associazione ristoratori locali.
La manifestazione è organizzata dall’Assessorato alla Cultura, Pro Loco Valeggio in collaborazione con Accademia Amadeus Piano Project.
Carmina burana è una cantata scenica composta da Carl Orff tra il 1935 e il 1936 divenne una delle composizioni più famose della storia della musica che venne utilizzata perfino in ambito cinematografico ed è basata su 24 poemi tra quelli trovati nei testi poetici medievali omonimi, opera di goliardi e clerici vagantes. Il titolo completo è “Carmina burana: Cantiones profanae cantoribus et choris cantandae, comitantibus instrumentis atque imaginibus magicis“.
Questa composizione appartiene al trittico teatrale di Orff “Trionfi” che, composto in periodi diversi, comprende anche i Catulli Carmina e il Trionfo di Afrodite.
Fu rappresentato la prima volta l’8 giugno1937 a Francoforte sul Meno, mentre la prima italiana si tenne il 10 ottobre 1942 al Teatro alla Scala di Milano.
La serata è allietata dal soprano, Paola Molinari, dal contraltista, Marco Petrolli e dal baritono Nico Mamone, diretti dal M° Giovanni Petterlini. I Musici di Santa Cecilia, diretti dal M° Dorino Signorini; la Corale Polifonica S. Pietro in Cattedrale di Valeggio sul Mincio, diretti dal M° Alberto Ogheri; la Corale Polifonica S. Marco di Borghetto, diretta dal M° Gabriele Cordioli; la Corale Polifonica S. Giuseppe di Vanoni –Remelli, diretta dal M° Cesare Ghedini; Canticuore Coro Ragazzi diretti dal M° Stefania Maria Rossi; Ensamble Strumentale Euritmus; ai pianoforti Valentina Fornari e Alessandra Veronesi.
I Carmina Burana sono, più che una singola raccolta di canti e poesie, un vero e proprio genere letterario. Si tratta di canti di varia ispirazione, quasi tutti scritti in un semplice latino medievale. Tutti erano cantati e fatti propri dai Clerici vagantes, aggregati al clero anche se non ne facevano parte, che spesso venivano definiti “goliardi”, cioè studenti amanti del vino e delle donne, ironici e critici verso professori ed istituzioni.
Alcune canzoni di questi colti contestatori e sarcastici giovani intellettuali sono raccolte nei Carmina Burana ed essi prendono il nome dal monastero bavarese di Bura Sancti Benedicti, dove ne è stato conservato l’unico manoscritto.
Ingresso allo spettacolo Euro 10,00 – Info e prevendita: Pro Loco di Valeggio tel. 045.7951880 oppure http://www.valeggio.com