TORINO SALONE DEL LIBRO – SMEMORANDA C’È

Marta&Gianluca_.jpgSmemo 2017 approda alla XXIX edizione del Salone del Libro di Torino, portando un’ondata di novità tutte da scoprire: nuove copertine, tre edizioni speciali e un tema davvero spiazzante, di quelli che a scuola fanno la gioia (o il terrore!) degli studenti: “Tema libero”. Sì, perché quest’anno gli oltre 100 collaboratori di Smemoranda hanno avuto carta bianca per liberare  i propri pensieri e condividerli con i lettori con parole e disegni.

La data da segnare in agenda è giovedì 12 maggio: alle 11,30, presso lo stand Feltrinelli Editore, il duo comico Marta e Gianluca e i disegnatori Davide La Rosa e Daw saranno pronti ad autografare e disegnare le copie della nuova edizione del diario.

Nel pomeriggio invece, alle 14:30, Smemoranda sarà ospite di TwLetteratura all’Arena Bookstock per premiare i migliori tweet  del social game #HamleTw realizzati dagli studenti in occasione dei quattrocento anni di William Shakespeare, accompagnata dai disegni dal vivo di Davide La Rosa.

Smemoranda al Salone del Libro di Torino (1).jpgI ragazzi di Radio Immaginaria saranno presenti a entrambi gli appuntamenti per raccontare tutte le novità della Smemo  2017 e del Salone internazionale del Libro di Torino, atteso al Lingotto dal 12 al 16 maggio 2016, con il tema Visioni.

Con Visioni, il Salone del Libro si apre quest’anno alle esperienze di chi sa guardare lontano, proporsi e vincere sfide (anche quando sembrano impossibili) e lavorare per il futuro attuando progetti forti, basati su una conoscenza vera. Ma anche sul patrimonio letterario, artistico e filosofico che costituisce la nostra identità culturale. il focus internazionale è dedicato alla letteratura dei Paesi Arabi, ma sono tanti gli anniversari da celebrare: da Shakespeare e Cervantes fino a Natalia Ginzburg.

 Chi è Smemoranda ? …

… La Smemo, diretta da Nico Colonna e Gino e Michele, nasce alla fine degli anni Settanta grazie al progetto di un gruppo di giovani milanesi legati all’allora movimento studentesco. Il loro intento: creare una nuova proposta editoriale ai tempi rivoluzionaria senza l’ausilio di uffici marketing e capitali. È così che vede la luce la Smemo, l’agenda un po’ libro un po’ diario, lunga 16 mesi, che dal 1979 ha alternato tra le sue pagine – sempre rigorosamente a quadretti! – articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni e vignette. Sono oltre 20 milioni gli studenti che dalla prima edizione ad oggi l’hanno “consumata” ogni giorno.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.