Fino al 15 settembre prosegue “SLIME FOR SMILE”, contest estivo lanciato dalla Fondazione SOLETERRE – STRATEGIE DI PACE sul proprio canale YouTube dedicato a tutti i bambini che amano creare gli slime. I bambini malati sono innanzitutto bambini e come tutti amano ridere e giocare.
Per questo motivo, la fondazione SOLETERRE è alla ricerca di uno slime speciale per far sorridere i bambini malati di cancro ospiti nelle case famiglia che gestisce e nei reparti degli ospedali dove organizza laboratori creativi e divertenti. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di promuovere la solidarietà bambino-bambino per vincere lo stigma spesso legato al cancro pediatrico.
Attualmente sono già molti i bambini che hanno inviato il loro video dimostrando dolcezza e attenzione per i bambini meno fortunati che sono costretti ad affrontare la malattia.
“Slime for Smile – uno slime per un sorriso. Parte il contest!”
Per partecipare al contest è sufficiente inserire il video sul proprio canale YouTube, entro il 15 settembre, aggiungere come titolo “Slime for smile” e inviare il link come commento a questo video o via email all’indirizzo comunicazione@soleterre.org.
Soleterre, dopo aver visionato ogni video, sceglierà lo slime vincitore e il suo creatore con l’aiuto della professionista degli slime JOLANDA SWEETS. Il vincitore si aggiudicherà un pacco ricco di sorprese e ingredienti utili per realizzare tanti altrislime insieme ad una fornitura di cancelleria.
SOLETERRE è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre sole”. Realizza progetti e attività a favore di soggetti in condizione di vulnerabilità in ambito sanitario, psico-sociale, educativo e del lavoro. Interviene con strategie di pace per favorire la risoluzione non violenta delle conflittualità e per l’affermazione di una cultura di solidarietà. Adotta metodologie di partenariato e di co-sviluppo per promuovere la partecipazione attiva dei beneficiari degli interventi nei paesi di origine e in terra di migrazione e garantire la loro efficacia e sostenibilità nel tempo.