Castiglione delle Stiviere, 14 maggio – Nella tarda serata di ieri, 13 maggio, arriva alla centrale dei Carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere una richiesta di aiuto da parte di una donna vittima di un’aggressione da parte del marito convivente.

Sul posto intervengono tempestivamente i Carabinieri, dove trovano una donna in evidente stato di shock, che riferisce di essere stata vittima, da parte del marito, con il quale vive da separata in casa, di violenza fisica nonché sessuale.

I militari, che non hanno tardato a ricostruire i fatti, hanno appurato che l’uomo, un 34enne, completamente nudo e sotto l’effetto di sostanze alcoliche, aveva sfondato la porta della camera da letto, dove la donna si era rifugiata e, dopo averla afferrata per il collo, aveva tentato di violentarla, palpeggiandole nel contempo le parti intime. Riuscita a divincolarsi, contattava immediatamente i soccorsi.

Sul posto è arrivato anche personale del 118, che accompagnava la donna al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Castiglione delle Stiviere, dove le veniva diagnosticato “distorsione del rachide cervicale, contusione del piede sinistro, escoriazioni ed abrasioni all’avambraccio sinistro”, con prognosi di giorni 15 s.c.

L’aggressore è stato tradotto presso il carcere Carlo Poma di Mantova e dovrà ora rispondere al Giudice del Tribunale per i reati di lesioni personali aggravate e violenza sessuale aggravata.

La Compagnia di Castiglione delle Stiviere invita tutte le persone che sono vittime di violenza domestica, maltrattamenti, soprusi e quant’altro, a contattare i Carabinieri o i più vicini Centri Antiviolenza – tel. 1522 –  per segnalare, da subito, eventuali episodi violenti e/o persecutori.