PROVINCIA. IL CONSIGLIO APPROVA I DOCIMENTI DI INDIRIZZO PTCP

MANTOVA – Dopo il decreto di approvazione da parte del Presidente della Provincia di Mantova Beniamino Morselli, nella giornata di ieri, lunedì 2 novembre, è toccato al Consiglio Provinciale esprimersi sui due Documenti di Indirizzo contenenti rispettivamente la “Prima proposta della soglia comunale di riduzione del consumo di suolo” e il “Quadro infrastrutturale strategico del PTCP di Mantova” per l’adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale al Piano Territoriale Regionale.

Il parlamentino di via Principe Amedeo si è espresso favorevolmente con l’astensione del consigliere Aldo Vincenzi.

Tutti passaggi necessari per proseguire nella redazione e approvazione del piano stesso che dovrebbe avvenire nel 2021. Ma attenzione: gli atti attualmente in discussione e di prossima approvazione sono una sorta di presa d’atto che l’attuale amministrazione provinciale (Presidente e Consiglio) affiderà ai futuri amministratori dell’ente di Palazzo di Bagno.

“Consegniamo documenti che sono frutto di un lavoro passato attraverso incontri di circondario con i sindaci – ha affermato il vice presidente della Provincia Paolo Galeotti che è anche consigliere con delega alla Pianificazione territoriale -. Il tutto potrà essere oggetto di integrazione anche a seguito di osservazioni da parte dei Comuni”.

“Vorrei evidenziare – ha continuato Galeotti – che questa amministrazione ha portato a termine la prima parte del lavoro indispensabile per l’adeguamento del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale al Piano Territoriale regionale. E’ stato un percorso lungo iniziato a metà dello scorso anno che dovrebbe essere completato nel 2021 (la legge prevede due anni di tempo) e che è andato avanti nonostante lo stato di emergenza COVID 19“.

Uno dei temi principali per l’adeguamento è quello della riduzione del consumo di suolo previsto negli strumenti di pianificazione provinciale (infrastrutture) e comunale (previsioni insediative). Regione Lombardia ha indicato un contenimento compreso tra il 20 e il 25%: l’ente di Palazzo di Bagno propone una soglia provinciale di riduzione del consumo di suolo del 20% e una soglia comunale di riduzione del consumo di suolo dal 18 al 22%: contenimento suggerito del 18% per 16 Comuni, del 19% per 23, del 20% per 17, del 21 per 5 e del 22% per 3.  

“Per arrivare a questa proposta – ha proseguito Galeotti – abbiamo definito un metodo pragmatico e non astratto e teorico basato sull’analisi di dati concreti provenienti da Regione e Comuni, verificati sulla base delle conoscenze della Provincia e tenendo conto di quanto già ridotto in questi anni da parte di alcuni Comuni. Abbiamo perseguito una logica di corresponsabilità con i Comuni, condividendo da subito il lavoro di analisi degli uffici della Provincia e rimandando a loro il lavoro più specifico di scelta delle aree da ridurre nei propri PGT. Gli indici determinati dal PTCP non sono rigidi e possono essere declinati in base alle esigenze dei singoli comuni. Devo dire che complessivamente vi è stata comprensione e disponibilità da parte delle amministrazioni locali per raggiungere insieme questo obiettivo”.

Per quanto riguarda il documento sulle infrastrutture, sono stati rivisti i progetti strategici di livello provinciale attraverso una visione sovralocale e non comunale perché questo è il compito del PTCP. 

“Abbiamo dovuto tener conto dei progetti infrastrutturali previsti a livello sovraordinale come il Tibre, mentre per l’autostrada regionale Mantova – Cremona e la tangenziale di Mantova abbiamo lavorato sulle situazioni ritenute più opportune dagli stessi Comuni” ha conclude il vice presidente Galeotti.

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