MANTOVA – La terra trema e lo si è sentito anche nel mantovano. Le scosse telluriche registrate nel pomeriggio di oggi, martedì 29 dicembre dalle 14:00 alle 15:40 sono state avvertite anche in varie zona della provincia virgiliana a partire da Mantova. Al momento si lamentano danni, ma solo paura da parte delle persone.

La memoria, infatti, è andata immediatamente a quanto avvenuto qualche anno fa lungo la striscia di territorio che confina con il modenese e reggiano; i segni si possono vedere ancora oggi in alcune località della Bassa Mantovana.

L’epicentro delle scosse è stato individuato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nella zona di Salizzole in provincia di Verona e la più forte di queste, di natura sussultoria e di magnitudo 4.4, è stata registrata alle 15:37.

Questa fase di assestamento del terreno fa seguito ad una serie di scosse che si sono verificate nel corso della mattinata con epicentro in Croazia, ma che si sono avvertite anche in modo forte anche in varie località italiane e tra queste Bolzano e Trieste, hanno creato non poche preoccupazioni.

In questo caso il magnitudo fatto registrare sui sismografi dalla scossa delle 12:20 ha raggiunto il livello di 6.4. L’attenzione degli esperti ora è rivolta a comprendere se il fenomeno è da ritenersi isolato oppure se sia il segnale che potranno verificarsi altri momenti come quelli avvenuti nella giornata.

Paolo Biondo