Nuovo ingresso nella “casa” delle armi storiche di Castellucchio, o meglio nel Museo di Armi Storiche “Fosco Baboni” allestito nella Torre Civica e dedicato appunto ad un collezionista che ha lasciato un segno marcato tra i suoi compaesani del suo essere uomo di cultura e di conoscenza storica.
Mercoledì 4 ottobre, infatti, con una cerimonia semplice nel suo protocollo, ma assai importante sul versante storico e culturale la dirigente del Pas della Questura di Mantova, Elena Gola, ha donato al Comune di Castellucchio un fucile Vetterli, confiscato ad un privato, che è senza ombra di dubbio il testimone dei primi quarant’anni della storia della Repubblica Italiana.





Inoltre, da sottolineare, vi è pure che questo gesto, è la conferma di una rinnovata attenzione da parte delle forze di Polizia agli aspetti culturali che un’arma può evocare.
Di conseguenza, è stata messa a disposizione di un museo perché possa essere una testimonianza concreta per le nuove generazioni di un momento di grande valore, umano, sociale, storico e culturale, quale la nascita dell’Italia.
Ad accogliere il prezioso cimelio vi erano il sindaco di Castellucchio, Romano Monicelli, il suo vice Silvano Lini, e gli assessori Rita Dallolio e Pierpaolo Pizzi e il curatore e conservatore del museo, nonché esperto balistico giudiziario e di armi antiche e moderne, Alberto Riccadonna.
L’arma fabbricata nel 1870 è da considerarsi un importante reperto storico in quanto è stato adottato dalle forze militari del Regno d’Italia all’indomani della breccia di Porta Pia.
Inoltre fu usato nelle guerre coloniali e, una volta modificato nel calibro, è stato assegnato alle milizie territoriali durante la Prima Guerra Mondiale. Una testimonianza concreta scritta nel metallo, della rapida evoluzione sociale ed economica dei primi 40 anni di vita dell’Italia Unita. L’arrivo di questo cimelio ha fatto da apripista ad un altro appuntamento collegato al museo ovvero la presentazione del catalogo realizzato del curatore, Alberto Riccadonna, e riportante storie ed aneddoti collegati alle armi esposte.