FABIO PIGATO fra astrattismo e decollage LA RINASCITA DELLE IMPERFEZIONI

Fabio Pigato, vicentino classe ’72è un artista astratto con un obiettivo in mente: trasformare gli errori da antagonisti a protagonisti nelle sue opere.  

Pete Doherty, 2017 L’artista Bohemien per eccellenza. Decadente e autolesionista. Personaggio complesso, divisivo

Fabio Pigato, in arte Red Eyed Panda, si avvicina alla pratica artistica da giovane. Inizia prima con la musica, approcciandosi alla composizione con i rumori, per poi direzionarsi verso il mondo dell’arte visiva e della scrittura. Dalla fusione di queste due arti, Fabio è riuscito ad esaudire il suo desiderio di unire elementi distanti tra loro in un’unica grande rappresentazione: quadri astratti realizzati con la tecnica del decollage, i collage strappati.

I soggetti delle sue opere sono personaggi famosi, in particolare musicisti a lui cari, o dialoghi che l’artista conduce con il proprio inconscio.

Senza titolo 2023 – studio sulla dissolvenza

Fabio Pigato integra imprecisioni e difetti intenzionalmente all’interno del suo lavoro con lo scopo ultimo di creare opere a prima vista dissonanti, ma che se guardate con attenzione prolungata, acquistano un fascino unico nel proprio genere.

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