ASSOCIAZIONE POSTUMIA – ROBERTO BONINSEGNA: IL CALCIO UNA STORIA TRA SOCIALE E CULTURA

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di Paolo Biondo

GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – Lo sport e il calcio nello specifico non sono solo argomenti da “chiacchiere da bar” in taluni casi diventano momenti di confronto dove l’aspetto cultura e l’aspetto sociale trovano più d’un motivo d’interesse. Ovviamente a trainare questi “momenti culturali” c’è la storia di un campione, oggi riconosciuto a pieno titolo un mito del pallone, quale Roberto Beninsegna.

Le sue gesta, i suoi traguardi, da quando giovane vestiva i colori del S. Egidio ai giorni nostri, e di tutte le persone che con lui hanno condiviso una parte del suo cammino sono divenuti il denominatore comune di un libro dal titolo “Gl’invincibili di Bonimba”.

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Opera che porta la firma di un prestigioso “addetto ai lavori” quale il giornalista Adalberto Scemma e che verrà presentato giovedì 28 aprile alle ore 20,45 a Gazoldo degli Ippoliti nella sede dell’Associazione Postumia, in Piazzetta Postumia, 2.

L’incontro promosso dal sodalizio che vanta quale direttore artistico Nanni Rossi avrà tra i suoi protagonisti, oltre a Roberto Boninsegna, campione del mondo ed ex bomber di Inter e Juventus, Roberto Pedrazzoli, Adalberto Scemma e Marco Morelli.

Attraverso aneddoti e riflessioni proposte da questi personaggi, agli appassionati verrà data la possibilità di compiere un coinvolgente viaggio a ritroso nel tempo. Un cammino caratterizzato dai sogni, dalle avventure e dalle piccole grandi storie di sport e di amicizia dei ragazzi del S. Egidio che, guidati da Massimo Paccini e trascinati da Roberto Boninsegna, contribuirono a scrivere pagine rimaste uniche nel panorama del calcio giovanile mantovano.

Questa serata è stata ideata e promossa con la collaborazione del Panathlon Club “Gianni Brera” e dell’Università di Verona.

L’appuntamento si concluderà con un momento dedicato alla presentazione da parte degli esperti Claudio Pedrollo e Gianfranco Bertagna del grande Lugana delle cantine Bertagna di Cavriana.

Andando invece nello specifico de “Gli invincibili di Bonimba” si tratta di un cammino lungo 60 anni. Il campione mantovano Roberto Boninsegna è al centro di una storia di calcio e di amicizia scritta dal giornalista Adalberto Scemma e patrocinata dal Panathlon Club Gianni Brera Università di Verona.

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Puoi essere un predestinato – afferma solitamente Roberto  Boninsegna – ma poi il destino devi riuscire a indirizzarlo dalla parte giusta”.

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