
da sx- don Luigi Righettini, parroco di San Tommaso apostolo – il sindaco di Gonzaga, Claudio Terzi e l’assessore Massimiliano Sacchi
Alla vigilia del 4° anniversario del terremoto del 2012, il 19 maggio a Bondeno sono iniziati i lavori per la ricostruzione della cosiddetta “Ground Zero”, un’area di proprietà della Curia destinata alla riedificazione della canonica e alla realizzazione di appartamenti e superfici ad uso commerciale. Per ufficializzare l’apertura dei cantieri il sindaco di Gonzaga Claudio Terzi, l’assessore comunale Massimiliano Sacchi e don Luigi Righettini, parroco della parrocchia “San Tommaso Apostolo” di Bondeno hanno organizzato un incontro.
Le scosse del 20 e 29 maggio 2012 colpirono con particolare violenza il cuore di Bondeno. La chiesa è ancora oggi tenuta in sicurezza da un complesso sistema di ponteggi e armature, in attesa dei lavori di ricostruzione. Per gran parte delle costruzioni di servizio collegate all’edificio sacro si rese invece necessario l’abbattimento: nel tessuto urbano si venne così a creare un esteso vuoto, ribattezzato nel tempo Ground Zero.
Il 23 febbraio 2015 il consiglio comunale approvò in via definitiva e all’unanimità la progettazione per il recupero della Parrocchia San Tommaso Apostolo di Bondeno. L’iter seguito alla pubblicazione si concluse senza osservazioni. Attraverso l’ordinanza firmata nel novembre scorso dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, che ha sbloccato le risorse previste dal governo Renzi, ha trovato finanziamento la ricostruzione di tale area: la spesa prevista è di oltre 2 milioni di euro, finanziati dalla struttura commissariale per il sisma nella misura di 1,6 milioni.
Il progetto è dell’architetto Marta Fasol, i lavori saranno realizzati dalla ditta Tecton di Reggio Emilia e i tempi di esecuzione sono stimati in poco più di un anno e mezzo.
L’intervento prevede la realizzazione di sei abitazioni, due locali a destinazione commerciale e della canonica con abitazione, locali adibiti a studio, sala riunioni, aree a portico coperto e un locale parrocchiale adibito a deposito di pertinenza della canonica.
L’edificio che prima del sisma era adibito a canonica, situato a ridosso della chiesa di San Tommaso Apostolo, sarà ricostruito su altro sedime. Il fabbricato ad angolo su via Arduini con portico ad archi ribassati sarà ricostruito con gli stessi connotati architettonici dell’edificio preesistente, come richiesto dalla Soprintendenza dei Beni Culturali e Paesaggistici di Brescia. Il nuovo edificio verrà ricostruito sul medesimo sedime arretrando di circa due metri, rispetto allo stato di fatto, il fronte su via Bondeno degli Arduini per aumentare la larghezza della carreggiata. Il resto dell’intervento prevede la realizzazione di un edificio a corte con fronti lineari verso spazi pubblici. E’ previsto il miglioramento delle prestazioni energetiche con la realizzazione di edifici in classe “A”.