REGGIOLO – GRANDE PARTECIPAZIONE ALL’INAUGURAZIONE DEL CENTRO DISABILI SARTORETTI. ANGELI: un centro dove i ragazzi potranno sentirsi come a casa

La pioggia non ha fermato le tante persone che ieri, domenica 12 maggio, hanno festeggiato l’apertura del Centro disabili “Amelia Sartoretti”. Un abbraccio caloroso che celebra il ritorno a Reggiolo del servizio, oggi accolto nell’edificio “Volare” (Volontari amano Reggiolo), l’ex 32 ricostruito dopo il sisma. All’appuntamento erano presenti circa 200 cittadini, educatori, utenti, volontari, numerosi donatori che hanno permesso la ricostruzione dell’edificio, oltre alle autorità: il sindaco Roberto Angeli, gli assessori comunali, l’assessore regionale alla Ricostruzione post sisma Palma Costi e la vicepresidente dell’Assemblea legislativa Ottavia Soncini.

Il centro disabili si trova al piano terra ed è il primo spazio aperto al pubblico e agli utenti dell’edificio “Volare”. Gli ambienti sono stati realizzati pensando alle specifiche esigenze dei disabili e sono dotati di tutti i comfort. Anche gli arredi sono stati studiati per garantire la massima sicurezza. Il servizio, gestito da Coopselios per l’Unione della Bassa Reggiana, attualmente accoglie 25 disabili.

Intervento del sindaco Angeli.jpg

“Oggi – ha detto soddisfatto il sindaco Angeli, che nei giorni passati si è rimboccato le maniche per dare una mano a ultimare i lavori di finitura – apriamo il centro Sartoretti, un centro dove i ragazzi entreranno nei prossimi giorni e potranno sentirsi come a casa. Vi garantisco che non è stato per niente facile arrivare a questo appuntamento e, probabilmente, tra gli immobili che stiamo ricostruendo questo è stato il più difficile. L’Amministrazione aveva preso un impegno con questi ragazzi e dovevamo rispettarlo, dovevamo raggiungere l’obiettivo. E così oggi Reggiolo è sicuramente più bella, non perché un altro edificio è stato ricostruito, ma perché riportiamo a casa un importante servizio per la comunità. Nelle prossime settimane anche tutti gli altri spazi dell’edificio saranno allestiti e sistemati e ogni associazione di volontariato avrà modo di riavere una propria sede e un proprio ufficio. Senza le tante persone che hanno aiutato Reggiolo, senza le centinaia di volontari che hanno organizzato feste e manifestazioni per raccogliere fondi, questa giornata non ci sarebbe stata”.

Ingresso Centro VolareAl primo piano dell’edificio “Volare” si trovano sei sale polivalenti destinate principalmente alle attività di una ventina di associazioni di volontariato che operano sul territorio. Sempre all’interno della struttura troveranno spazio la sede dell’Avis, la Scuola di musica e l’Auditorium “Giulietta e Federico Fellini” dotato di 200 poltrone.

Apertura Centro SartorettiL’opera di recupero dell’Edificio 32 è stata possibile grazie ai fondi del terremoto, circa 4 milioni di euro: 1 milione di euro è arrivato dal concertone Italia loves Emilia, 100mila euro dagli sms solidali, oltre 200mila euro sono stati raccolti dalle associazioni di volontariato e numerosi cittadini. Quello che oggi è davanti agli occhi di tutti è l’edificio simbolo di chi ha voluto contribuire alla ricostruzione di Reggiolo.

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