L’organista e compositore abruzzese, naturalizzato in Svizzera, e già riconosciuto e acclamato a livello internazionale, STEFANO FAGGIONI è il vincitore assoluto del Premio Lunezia 2021 nella categoria “Musicare i Poeti” con la canzone “Vergine Madre”, riproduzione musicale del canto XXXIII del Paradiso, che conclude il poema dantesco e che si apre con l’invocazione alzata da San Bernardo da Chiaravalle, estensore della Regola Templare, affinché Dante possa godere della Visio Dei.
«La natura del testo porta a comporre opere in genere classico ma per questa occasione mi sono diretto verso una produzione tra un misto di musica pop e tradizione classica – dichiara Stefano Faggioni – Ho voluto sperimentare e osare, quindi sono grato al Premio Lunezia per aver riconosciuto l’innovazione dell’opera. È un onore per me ricevere questo riconoscimento, che mi fa sentire più vicino alla mia amata Italia».
La canzone “Vergine Madre” rispetta perfettamente la metrica del testo dato, e ogni frase musicale è integrata con minuziosa attenzione nelle parti strutturali della canzone. Il ritornello è stato volutamente inserito nel verso “Così è germinato questo fiore” dando accento e valore al Figlio salvatore, il Bridge invece è stato inserito negli ultimi versi del canto “Tu se’ colei” dando luce e valore alla figura della Vergine Madre.
Stefano Faggioni è un autore indipendente di origini abruzzesi, ma naturalizzato in Svizzera, che scrive e compone canzoni in italiano, francese, inglese e vernacolo dal 2013.
Compositore di musiche per film e cortometraggi, oltre che musicista italiano eclettico e versatile, concertista internazionale classico (organista, clavicembalista) e professore di musica. Stefano Faggioni si è diplomato con il massimo dei voti in Organo e Composizione Organistica nel 2006, ha anche conseguito con il massimo dei voti e Lode il Diploma Accademico di II° Livello del Biennio Specialistico in Discipline Musicali Organo presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara nel 2008 e si è diplomato nel 2011 in Clavicembalo, ottenendo brillantemente due Masters all’ HEMU – Haute École de Musique di Losanna (Svizzera – Canton Vaud) in “Pedagogia” nel 2012 e in “Organo Concerto” nel 2014. Nel 2013 consegue col massimo dei voti il Corso Superiore di Perfezionamento Liturgico-Musicale organizzato dall’Ufficio Liturgico Nazionale italiano della CEI e rilasciato dal Centro Lateranense di Alti Studi eretto nella Pontificia Università Lateranense (Roma).
Completa il suo percorso di formazione con un Certificate of Advanced Studies (CAS) alla HEP – Haute école pédagogique di Losanna nel 2016. Vincitore di concorso come Organista Titolare nella parrocchia cattolica di Morges in Svizzera, svolge attualmente lì la sua attività di organista liturgico oltre che all’attività concertistica in Italia e all’estero come organista solista e nella formazione familiare DUO – Organo e Sassofono. Fondatore dell’associazione “AOMR”, è Direttore Artistico del “Festival International d’Orgue – Ville de Morges” www.festivalorguemorges.com.
È professore di Musica al Gymnase de Renens (Svizzera – Canton Vaud). Nel corso della carriera, Stefano Faggioni, oltre ad aver vinto il Premio Lunezia 2021 nella categoria “Musicare i Poeti”, ha riscosso altri e numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui: la Menzione di merito per la canzone “Fleur” al CET Scuola Autori di Mogol VIII Edizione (2021 – il testo è stato selezionato e inserito nell’ antologia del Premio che raccoglierà i testi più rappresentativi di quest’anno); il Primo premio del concorso Eduki organizzato sotto il patrocinio dell’Onu Ginevra in occasione dei 75 anni delle Nazioni Unite, con l’inedito “Peace&Love” (2020); il Premio del concorso “BRUIT” organizzato da VISARTE-GENEVE con l’inedito “Partition” (2013).