CONSELICE – DOMENICA 27 MARZO TORNA “SCIROPPO DI TEATRO” CON ROSSINI FLAMBÉ-OPERA BUFFA IN CUCINA

La mini rassegna permette di entrare a prezzo agevolato con un apposito tagliando che si trova in farmacia o dai pediatri

Secondo appuntamento al teatro comunale di Conselice con lo «Sciroppo di teatro». Domenica 27 marzo alle 16 andrà in scena Rossini Flambé – Opera buffa in cucina.

Rossini Flambé si presenta come una sequenza di canti, testi e situazioni comiche che racconta l’Italia e i suoi suoni e sapori. Uno spettacolo dal ritmo scatenato che fa riscoprire al pubblico la passione verso la vita e i suoi piaceri, come tratto caratteristico della nostra cultura popolare. La cucina è il luogo di convivialità per eccellenza e il teatro quello di condivisione di storie ed emozioni. I cuochi cantano e suonano strumenti di cucina, indossando maschere che rimandano alla Commedia dell’Arte. Il risultato è una ricetta che mescola risate, meraviglia e ingrediente da cucina. Le musiche sono composte appositamente per questo lavoro, ed uniscono le sonorità rossiniane dell’opera buffa ad arrangiamenti originali.

Lo «Sciroppo di teatro» è un progetto per bambine, bambini e famiglie di Ater Fondazione. Il meccanismo è semplice: i pediatri e le farmacie che espongono la locandina «Sciroppo di teatro» possono fornire direttamente ai bambini e alle bambine dai 3 agli 8 anni una «medicina eccezionale per potersi emozionare», ovvero un libretto (impreziosito dalle illustrazioni di Matteo Pagani) con tre biglietti a 2 euro l’uno per assistere ad altrettanti spettacoli di teatro per le famiglie (il primo spettacolo è andato in scena il 20 marzo). Senza tagliando l’ingresso costa 7 euro intero e 5 euro ridotto fino a 12 anni. Nel Comune di Conselice hanno aderito tutte e tre le farmacie presenti, nel capoluogo e nelle frazioni di Lavezzola e San Patrizio.

Il terzo e ultimo appuntamento a Conselice sarà domenica 3 aprile con Zuppa di sasso, sempre alle 16. La biglietteria sarà aperta dalle 10 alle 12 e dalle 14 nei giorni di spettacolo.
Per maggiori informazioni, rivolgersi all’Ufficio Cultura al numero 0545 986930.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.