Performance Arche – Mythos a Palazzo Te – giovedì 29 settembre ore 21:30 – in collaborazione con ARS Creazione e Spettacolo e COD Danza e con il supporto di Le Prandine. Regia di Federica Restani, coreografie di Chiara Olivieri, musiche di Gabriele Barlera.
Entrare nel luogo che abita il mito, Palazzo Te, per penetrare simboli e aspirazioni di un’epoca e una comunità attive tutt’ora nel nostro immaginario attraverso archetipi ineludibili, mediante una performance che è visione e realtà. I corpi di attori e danzatori incarnano autentiche visioni che si sovrappongono, fondono e plasmano su quelle già offerte dal palazzo, in un percorso fluido, destrutturato e componibile in base alle sensazioni e agli umori dello spettatore.
Libero percorso nelle stanze dell’inconscio sulle orme del mito, tra divinità divenute costellazioni, trasformate in piante, nominatrici di mari e pianeti a cui Platone riconosce la capacità di preparare il cammino al raggiungimento di alcune verità, alle quali la ragione non riesce a pervenire. I miti sono la prova più arcaica e profonda che abbiamo dello spirito e della natura del genere umano, in cui schemi di immagini irrazionali, trovano ambiente di decodificazione, Jung vede in essi una narrazione che è espressione di una struttura senza tempo della psiche umana, uno strumento per interpretare i sogni e le immagini simboliche delle generazioni attuali, attraverso l’analisi degli archetipi e delle immagini archetipiche. Su queste ispirazioni nasce una performance psico-corporea attraverso la quale i racconti del Palazzo prendo una particolare e mutevole forma di vita, vera nel tempo e nello spazio del nostro attuale immaginario.
Ingresso gratuito con Supercard Cultura o biglietto del museo, senza prenotazione fino ad esaurimento posti disponibili.