Centro Pecci Books Festival, Voci, scritture e immagini del contemporaneo: Il programma dell’ultima giornata, sabato 8 ottobre

Terza ed ultima giornata, domani, del Centro Pecci Books Festival: la rassegna che dal 2019 il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato dedica alle narrazioni del contemporaneo è diventata un Festival.

Per tre giorni, dal 6 all’8 ottobre, il Centro Pecci si sta proponendo come fulcro del panorama editoriale italiano, ospitando autrici e autori in un programma ampio di incontri, talk, lecture, reading e interviste, adatti a tutte le età: dalla letteratura per ragazzi alla ricerca storica, dal romanzo ai saggi sul cambiamento climatico, dal cinema ai podcast e al pop.

Centro Pecci Books Festival vuole affermarsi come uno spazio privilegiato in cui riflessione e dibattito si affiancano alla convivialità, usufruendo degli spazi del Teatro all’aperto, del Cinema/Auditorium, della Sala Bianca, della Sala Incontri, del Laboratori della Didattica e del Bar/Bistrot. Un’occasione per chi ama la lettura e vuole confrontarsi su temi di attualità, in un luogo che ha per vocazione la creatività e il dialogo tra le arti.

Sabato 8 ottobre si comincia alle ore 16.00 con la letteratura per bambini e ragazzi: ospite Nadia Terranova – autrice di libri “per grandi” tradotti in tutto il mondo, tra cui Addio fantasmi (finalista al Premio Strega 2019) – che, in dialogo con Irene Innocente (responsabile del Dipartimento Educazione del Centro Pecci), presenta Il Segreto, testo vincitore del Premio Andersen 2022 per il Migliore libro 9-12 anni: la penna toccante e poetica della Terranova si intreccia alle illustrazioni di Mara Cerri in un romanzo grafico di rara delicatezza che racconta la scoperta di sé con un tocco di realismo magico.

Alle ore 17.00, ancora un incontro sulle nuove forme della letteratura anche se Giada Biaggi – sceneggiatrice, stand-up comedian, autrice della newsletter Daddy Issue e del podcast Philosophy & the City con cui ha scalato le classifiche Spotify – poche settimane fa è approdata al suo primo romanzo Il bikini di Sylvia Plath edito da Nottetempo: tra amori nevrotici, femminismo e patriarcato, ossessioni digitali e dialoghi immaginari, in una Milano molto dandy, la giovane autrice racconta una sua coetanea che, per non perdersi, si aggrappa alla potenza della poesia.

A seguire, ancora un focus, questa volta sui temi della sostenibilità e del cambiamento climatico declinati in maniera concreta, alle ore 18.00, dal professor Alberto Grandi con il suo L’incredibile storia della neve e della sua scomparsa (Aboca Edizioni, 2022) in dialogo con Antonella Fioravanti, pratese, biologa molecolare all’Università di Bruxelles, premiata come più promettente giovane scienziata dall’Accademia Reale delle Scienze del Belgio.

Il prof. Grandi, docente di Storia delle Imprese all’Università di Parma, partendo dall’invenzione del frigorifero domestico e dell’aria condizionata, arriva al paradosso che per avere le nostre case sempre fresche stiamo contribuendo a rendere la Terra un pianeta torrido.

A seguire, alle ore 19.00, Gabriele Romagnoli, una delle più prestigiose firme del nostro giornalismo – in dialogo con il Presidente toscano e membro della Segreteria nazionale di Legambiente Fausto Ferruzza – presenta Sogno bianco (Rizzoli, 2022), un romanzo potente e visionario che racconta, attraverso una famiglia e tre generazioni, la scomparsa del più importante ghiacciaio italiano, quello della Marmolada.

Alle ore 20.00, la prima edizione del Centro Pecci Books Festival non poteva concludersi che con una grande autrice come Rossana Campo – in dialogo con la giornalista Giulia Ghizzani – il cui esordio risale esattamente a venti anni fa con il fortunatissimo In principio erano le mutande, diventato poi un film per la regia di Anna Negri. Da allora ha pubblicato una ventina di romanzi, tradotti in diverse lingue, tra cui Dove troverete un altro padre come il mio con cui ha vinto, nel 2016, il Premio Strega Giovani e il Premio Elsa Morante. Da poche settimane è tornata in libreria con Conversazioni amorose, un romanzo che la conferma come una delle voci più originali della nostra letteratura.

La giornata si conclude, alle ore 21.15, con la proiezione in anteprima nazionale di Marcia su Roma, nuovo attesissimo lavoro del regista irlandese Mark Cousins, presentato come evento speciale nella giornata inaugurale delle Giornate degli Autori al Festival di Venezia 2022: un film interpretato da Alba Rohrwacher ma anche un documentario storico con rare ed inedite immagini d’archivio. Marcia su Roma è stato appena selezionato dagli Efa (European Film Award), gli Oscar europei, è concorrerà al premio per il Miglior Documentario.

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