INGRESSO LIBERO
di Paolo Biondo
Mancano pochi giorni ormai alla edizione 2015 della “Notte di Luce”. C’è grande attesa tra gli appassionati di questo evento che come ogni volta da 23 anni a questa parte pone l’accento su uno dei momenti più significativi dello spirito religioso, sociale e umano che animano la quotidianità di una comunità. Inoltre l’iniziativa può tranquillamente essere riconosciuta di valore nazionale visto il crescente numero di visitatori provenienti da varie zone del Paese, che partecipano alle varie rappresentazioni poste in calendario .
La rappresentazione della Santa Natività, grazie all’ottimo lavoro svolto dal gruppo di volontari che curano i vari momenti del presepe vivente, coinvolge gran parte degli abitanti di S. Biagio che con tanto entusiasmo e tanta passione interpretano i vari ruoli a loro affidati.
Sono infatti oltre 300 i figuranti che nell’arco delle sei rappresentazioni si alternano sulla scena e a ricoprire i ruoli principali, ovvero Giuseppe, Maria e il Bambin Gesù è una vera famiglia locale che ovviamente cambia di anno in anno.
Per dare maggiore significato a questa iniziativa gli organizzatori hanno chiesto la disponibilità nelle edizioni precedenti a vestire i panni della Sacra Famiglia anche padre, madre e bimbo di origini cinesi, rumene e albanesi.
Nella Gerusalemme ricostruita per l’occasione tanto i luoghi vissuti dai semplici cittadini quanto gli spazi dedicati agli artigiani di un tempo sono proposti in abiti d’epoca da veri nuclei familiari a testimoniare come la famiglia sia la vera protagonista della “Notte di Luce”.
I lavori di preparazione di ogni porzione del presepe vivente iniziano qualche mese prima, indicativamente la macchina organizzativa muove i suoi passi a partire da settembre. Quando si arriva a pochi passi dal grande momento l’emozione raggiunge i livelli massimi e nel momento in cui inizia la prima delle sei rappresentazioni previste ecco che si compie la magia.
Una magia che tocca i cuori e la mente di tutti siano essi protagonisti attivi e siano invece semplici spettatori. Sta di fatto però che la bravura degli organizzatori della Notte di Luce è tale da create le condizioni perché con il passare dei minuti non vi siano più spettatori, ma ognuno di coloro che si trovano sulla scena si sente protagonista di un momento unico.
Per chi lo desidera è disponibile il volume fotografico pubblicato in occasione dei 20 anni del Presepe vivente.
L’ingresso è libero e le offerte che verranno raccolte saranno utilizzate dalla Parrocchia per fronteggiare le varie iniziative e per aiutare i missionari collegati alla comunità di S. Biagio.
La manifestazione è patrocinata dall’Assessorato alla cultura del Comune di Bagnolo San Vito e dall’Amministrazione Provinciale di Mantova. Stretta è la collaborazione con l’Acli di San Biagio.
DATE, ORARI e PROGRAMMA
25, 26, 27 dicembre 2015
3, 6, 10 gennaio 2016
dalle 15,30 alle 18,15
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Ore 15,30 In attesa del Messia
Ore 17,00 Natività Sacra Rappresentazione
Ore 17,30 Vita a Betlemme
LUOGO
San Biagio
a 1 km dall’uscita Mantova Sud (Bagnolo San Vito)
Autostrada del Brennero