di G.Baratti
Dopo il rinnovo delle sale, il Museo Lirico “Rosina Storchio” di Gazoldo degli Ippoliti apre al pubblico. Sabato 21 maggio alle ore 18,00 l’Associazione Postumia presenta l’importante collezione del soprano che tanto amò la terra virgiliana, nella nuova sede di Via Marconi, 113.
Il soprano Rosa Storchio, detta Rosina (Venezia, 1872 – Milano, 1945), è stata una delle maggiori interpreti del repertorio romantico e verista. Fu contesa fra i maggiori compositori dell’epoca. Studiò con Giovannini e Fatuo; esordì nella Carmen al teatro Dal Verme di Milano nel ruolo di Micaela (1893) e cantò poi con successo nei principali teatri d’Europa e d’America. Particolarmente versata nei ruoli di soprano lirico, la sua tecnica le permise tuttavia di cimentarsi anche nel repertorio dei soprani d’agilità. Fu la prima interprete di Madama Butterfly (1904).
Il museo aperto a Dello nel 2002 e oggi trasferito definitivamente a Gazoldo degli Ippoliti, è stato voluto fortemente dall’Associazione “Rosina Storchio” e ancor più dal suo dinamico Presidente Giovanni Dordoni disponendo, oltre che di cimeli del grande soprano ricevuti in eredità dalla Famiglia Dordoni, di un numero considerevole di documenti, spartiti, oggetti, vestiti e il pianoforte.
Paola Cirani, segretaria generale della sezione musicale della Biblioteca Palatina di Parma e il maestro Alessandro Treberschi illustreranno il progetto dei laboratori musicali di ricerca e produzione del Museo Lirico e a seguire vi sarà un momento musicale dedicato alla Storchio e al Dordoni, da parte di alcuni straordinari musicisti di Postumia.
“Giovanni Dordoni – spiega Nanni Rossi, direttore artistico dell’Associazione Postumia – è salito al cielo, nell’olimpo della sua musica. Il destino ha voluto che il programmato appuntamento di sabato 21 maggio sia dedicato al ricordo di Giovanni Dordoni, deceduto mercoledì 11 maggio. Dobbiamo alla sua volontà, alla sua lungimiranza, alla sua passione se il suo museo della lirica ha potuto e potrà rivivere con Postumia. Gli dobbiamo profonda eterna gratitudine. Gli dobbiamo altresì l’impegno a rendere questo luogo, oltre che un museo, un vero e proprio laboratorio di formazione e di studi musicali, un punto certo ed eccellente di riferimento per tutti coloro che credono nella musica e la amano, come è stato di Giovanni”.
Ospiti del pomeriggio al Museo Lirico “Rosina Storchio” saranno l’artista mantovano Adriano Castelli che commenterà per immagini, insieme a Roberto Pedrazzoli, la sua grande mostra inaugurata il 25 marzo al Museo Italo Americano di S. Francisco dal titolo ”QUATTRO STORIE”: quattro percorsi che indagano un lungo cammino artistico,poetico di altissima qualità e di ricerca nella tradizione pittorica Italiana e nella pittura e scultura Americana. L’esposizione sarà visitabile fino al 28 agosto 2016.
A chiusura, brindisi di congedo (temporaneo) per Giacomo Duina.
Apertura al pubblico: sabato e domenica dalle ore 16,00 alle ore 18,30. Gli altri giorni su prenotazione al 339.8959081