Nel mese di agosto dello scorso anno un dipendente del Comune di Poggio Rusco veniva contatto telefonicamente dal “sedicente Maresciallo Vitale dei Carabinieri”, il quale insistentemente pretendeva le venissero fornite le generalità di alcuni residenti del paese.
Il primo cittadino, insospettito dal fare del “Maresciallo”, lo invitava a rivolgersi ai Carabinieri di Poggio Rusco e chiudeva la conversazione; quindi raccontava i fatti al Comandante della Stazione che iniziava immediatamente ad indagare sul “collega”.
Oggi, a conclusione degli accertamenti, è stato denunciato il sedicente pubblico ufficiale P.L. 25enne della provincia di Como per il delitto di “Sostituzione di persona”.
Nella notte del 13/14 gennaio sempre in Poggio Rusco i Carabinieri della locale Stazione, nel corso della continua attività preventiva atta ad arginare l’uso di stupefacenti, controllavano D.M. 18enne trovandolo in possesso di hashish.
Lo stupefacente veniva sequestrato e lo stesso verrà segnalato alla Prefettura per i provvedimenti amministrativi di Legge.