Reggiolo, 4 settembre – Un appello agli imprenditori a collaborare per rendere possibile il difficile rientro a scuola post-lockdown. A lanciarlo è il Comune di Reggiolo che, in un momento difficile per le famiglie e la comunità, pensa a individuare e raccogliere proposte destinate ad agevolare i genitori e i famigliari impegnati nella gestione del rientro a scuola dei bambini, reso più complicato dalle necessarie misure di contenimento del virus.
Per questo il sindaco Roberto Angeli invita gli imprenditori a un tavolo di confronto che permetterà un ampio dialogo nella comunità reggiolese. “Il Comune – spiega il primo cittadino – garantirà anche quest’anno con grande impegno i servizi di trasporto casa-scuola, il servizio di accoglienza anticipata, la mensa e il doposcuola. L’investimento è significativo – tra servizi attivati e i nuovi spazi messi a disposizione si tratta di circa 200mila euro – senza considerare che quest’anno, a causa delle necessarie misure sanitarie, sarà necessario anche più personale. L’impegno però non basta, perché le difficoltà sono legate anche agli orari di lavoro delle famiglie, spesso non sufficientemente flessibili da permettere l’accesso o l’uscita da scuola differenziato per gli studenti. Per questa ragione l’intento dell’amministrazione è quello di tracciare linee guida condivise per la migliore gestione dell’afflusso scolastico durante l’anno considerando anche gli impegni lavorativi delle famiglie”.
Maggiori difficoltà si avranno con l’apertura il 7 settembre della scuola materna e del nido. I gruppi di bambini devono infatti restare separati e, non essendo obbligatoria la mascherina, la gestione degli accessi si fa particolarmente complicata. Per questa ragione l’amministrazione ha organizzato un servizio di accoglienza anticipato.
Lo stesso servizio di accoglienza, dalle ore 7.30 alle ore 8.00, sarà attivato alle scuole elementari grazie agli educatori. Il servizio di doposcuola avrà poi fasce orarie diversificate, dalle ore 12.30 alle ore 18. Anche quest’anno sono inoltre confermati servizi di mensa, bicibus e scuolabus.
Per la sicurezza degli studenti e per garantire un minor affollamento, le lezioni delle scuole medie sono state organizzate su due plessi. Le scuole medie provvisorie in via Volta accoglieranno 10 classi, mentre altre quattro classi troveranno spazio nella sede delle storiche scuole in via Regina Margherita, al posto della Scuola di musica che sarà accolta nel nuovo edificio “Volare”.