Potrebbe sembrare una storia surreale ma è accaduto per davvero. Siamo a Castiglione delle Stiviere, è la tarda serata del 24 maggio quando i Carabinieri della locale Stazione, unitamente ai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia, traevano in arresto un 26enne pluripregiudicato del luogo, originario della Romania, per evasione e furto aggravato perpetrato presso un bar del centro aloisiano. Qui la sorpresa.

Per il 26enne, già agli arresti domiciliari per altri reati, viene disposta, dall’Autorità Giudiziaria di Mantova, la detenzione agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo e, per tanto, viene accompagnato dai militari dell’Arma presso la propria abitazione.

Durante la mattinata del 25 maggio, nello specifico alle ore 8,50 circa, una pattuglia dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, nel mentre si recava presso l’abitazione del 26enne per comunicazioni inerenti l’arresto del giorno precedente, lo sorprendono aggirarsi per le vie del paese come se nulla fosse. Subito bloccato, visto che si era reso nuovamente responsabile del reato di evasione, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un grosso coltello da cucina, occultato sotto la maglietta e per il quale non ha saputo fornire spiegazioni circa il suo possesso.

Scattano così nuovamente le manette. Ora dovrà rispondere, oltre che per il reato di evasione, anche per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Anche in questo caso l’Autorità Giudiziaria, dopo il rito direttissimo tenutosi nel pomeriggio di ieri 25 maggio, ha convalidato l’arresto disponendone l’accompagnamento presso la sua abitazione per la detenzione in regime di arresti domiciliari.