Approvata la proposta di convenzione per disciplinare la collocazione delle opere appartenenti alle collezioni del Comune di Mantova, garantire i diritti dell’ente proprietario in caso di spostamenti, restauri, interventi manutentivi, interventi di valorizzazione, esposizione, prestiti e depositi presso altri Enti o sedi. La Giunta ha approvato la proposta di convenzione per la gestione delle collezioni di proprietà del Comune di Mantova e statale per la valorizzazione dei Musei Civici e di Palazzo Ducale di Mantova.
Tempio di San Sebastiano 
Castello di San Giorgio
Con questa delibera l’Amministrazione si è espressa a favore della sottoscrizione di un atto importante, che sancisce e consolida la sinergia con Palazzo Ducale in merito alla gestione e valorizzazione delle collezioni civiche.
Il Comune di Mantova ha tra i propri obiettivi la valorizzazione dell’intera offerta museale della città mediante un progetto di riallestimento e ampliamento del sistema museale civico, e questo documento pone le basi per accordi di collaborazione dedicati allo studio dei materiali al fine di dar vita ad azioni di restauro e co-progettazione di percorsi e spazi espositivi per la promozione della città di Mantova, a prescindere dalla proprietà delle opere oggetto dell’accordo.
I punti oggetto della convenzione vanno a disciplinare la gestione e la collocazione delle collezioni del Comune di Mantova e a garantire i diritti dell’ente proprietario in ordine a spostamenti, restauri, interventi manutentivi, interventi di valorizzazione, esposizione, prestiti e depositi presso altri Enti o sedi, uso delle immagini.
Concretamente grazie a questo accordo i Musei Civici potranno arricchire le sezioni espositive con importanti opere scultoree di ambito rinascimentale a completamento del riallestimento del Tempio di San Sebastiano e del percorso dedicato a Vespasiano Gonzaga.
Sarà inoltre integrata la sezione Acerbi con nuove opere sino ad oggi conservate nei depositi di Palazzo Ducale. Contestualmente al riordino delle collezioni di pittura e scultura tra Quattro e Cinquecento, che avranno sede permanente al piano terreno del Castello di San Giorgio, saranno destinati a Palazzo Ducale alcune opere della quadreria ora a Palazzo San Sebastiano che non godrebbero di un’esposizione organica e coerente nel progetto di riallestimento del Museo della Città previsto entro il 2022.
La convenzione pone anche le basi per accordi futuri sia in merito ai restauri che ai progetti allestitivi dei principali musei cittadini.
“Questo accordo è fonte di grande soddisfazione – ha dichiarato Stefano L’Occaso, Direttore di Palazzo Ducale di Mantova -, perché tutela le opere, i progetti espositivi, le necessità della pubblica valorizzazione, anteponendo questi valori al mero dato di proprietà. Inoltre, l’accordo ci permette d’ impostare nuovi allestimenti e di immaginare una casa, una sede espositiva, per opere oggi in deposito, alle quali Palazzo Ducale, il Famedio e Palazzo San Sebastiano sapranno dare la giusta luce. E’ per me personalmente un piacere lavorare assieme al Comune su scala cittadina e oltre, con una collaborazione che porterà giovamento a tutti”.
“In questo momento di ripartenza per la città e di riapertura al pubblico delle nostre istituzioni è molto importante condividere i progetti a breve e a lungo termine – afferma Veronica Ghizzi, direttrice dei Musei Civici di Mantova -. Costruire questo accordo, in cui si sanciscono principi ma anche metodologie operative concrete di collaborazione, è stata l’occasione di mettere a confronto le nostre competenze e ci fornirà gli strumenti per poter progettare un’ offerta espositiva rinnovata e coerente”.