SABATO 18 SETTEMBRE nel “Cortile della serliana” (in caso di maltempo nel Salone dello Stemma) di Rocca Palatina di Gazoldo degli Ippoliti, sede dell’Associazione Postumia si terrà il primo appuntamento della TRADIZIONALE FIERA GAZOLDESE DI MERCI E BESTIAME.
Divenne la fiera laica principale del paese, all’indomani dell’Unità d’Italia, e si aggiunse a quella di origine feudale della seconda domenica del mese di luglio, che stentava a reggere la concorrenza della contemporanea fiera di merci e bestiame della città di Mantova. L’ <autunno gazoldese> di Postumia (dal 1979 in poi), con le sue manifestazioni culturali e sociali, ha preso sempre l’abbrivio ben augurante proprio a partire da questo ormai tradizionale appuntamento. Sarà così anche quest’anno!
“Per la tradizionale fiera della terza di settembre – spiega il direttore artistico Nanni Rossi – “Postumia” promuove una “tre giorni” che ci sembrano particolarmente significative. Ne accenno a due: domenica presenteremo il secondo tomo della rivista “Postumia” (è al 32° anno! E non ha mai sbagliato un colpo); Vincenzo Federici, ex titolare della RE.L.E.VI. annuncerà ufficialmente che si aprirà a giorni il cantiere della nuova SCUOLA DELL’INFANZIA di 100 posti (costo superiore ai 2 milioni di euro, che egli donerà chiavi in mano alla comunità gazoldese). Infine, con le fresche insegne del tricolore della cittadinanza onoraria reggiana, il prof. Italo Portioli torna nella “sua Gazoldo” per ricevere un ulteriore meritatissimo plauso”.
“Italo Portioli, Vincenzo Federici e Steno Marcegaglia sono nati nel 1930: a 91 anni saranno ricordati come i vessilliferi di una generazione speciale, speciale davvero, per le fortune delle comunità gazoldese. Il senso complessivo è sempre quello dello “stop and go!”. Conclude Nanni Rossi
Si parte alle ore 18:30 con “IL GUSTO DELLA NATURA – articoli descrittivi e deliziose ricette”: il nuovo “scrigno” di MARIA ROSA MACCHIELLA, ricco di erbe spontanee, aromatiche, spezie, frutta e verdura dell’ ”universo mantovano” di ieri e dell’oggi; con un approdo particolare alle eccellenze della AZIENDA AGRICOLA LA MARGHERITA di Gazoldo e con uno sforamento pre-concerto sul risotto della Bassa Roverbellese e sui salumi mogliesi di OTTORINO BERNARDELLI, che dialogherà con l’autrice.
Come dire… dalle parole ai fatti!
Torna a Postumia, graditissima e sempre più affascinante e affermata JENNI GANDOLFI in concerto
La cantautrice canterà i brani del suo repertorio, che raccontano le varie sfaccettature della vita; ripercorrerà le tappe di un percorso artistico, che parte dall’album di esordio “Crescere” e si dipana per “Come l’acqua”, per giungere infine ai successi delle produzioni uscite con l’etichetta discografica PMS Studio Label di Ravenna. I musicisti che l’accompagneranno: ALESSANDRA CARRA, violino; RENATO BELLADELLI, contrabbasso; STEFANO RASORI, tastiera
Jenni è cantautrice, autrice, musicoterapeuta e insegnante di canto moderno.
Mostre in galleria:“LE FAGOTTINE” di MERI PICCINELLI e “Rayografie” di RENZO BERTASI
DOMENICA 19 SETTEMBRE ORE 16:30
“Cortile della serliana” (in caso di maltempo nel Salone dello Stemma)
Presentazione della RIVISTA POSTUMIA II/2021 a cura di ROBERTO NAVARRINI, NANNI ROSSI e ANNIBALE VARESCHI
ospiti d’onore:
ITALO PORTIOLI
(“La medicina tra scienza e umanesimo”)
GIANCARLO GOZZI (il veterano tra i collaboratori di Postumia, in “Spigolature di tradizioni popolari nella Divina Commedia”), nonché tutta la “schiera dei gagliardi” che ha inteso ancora una volta onorare con autorevoli saggi e testimonianze questo ulteriore prodotto delle nostre ultratrentennali edizioni.
All’incontro saranno presenti anche NICOLA LEONI – sindaco di Gazoldo degli Ippoliti, che porterà il saluto della comunità gazoldese ai convenuti ; VINCENZO FEDERICI – che farà un’importante annuncio riguardo all’avvio dei lavori della NUOVA SCUOLA DELL’INFANZIA; GILBERTO BOSONI – che festeggerà con i “postumiates” il quarto compleanno di presenza nel suo maniero della nostra associazione
ore 18:00 SALONE DELLO STEMMA
MUSIKFESTPIANODUO
ANNA CAPORASO – CARLO BENATTI pianoforte a quattro mani
musiche di Franz Schubert (1797-1828) :Fantasia in Fa min. Op. 103
Antonin Dvorak (1841-1904) : Danza slava n. 2 op. 72
Moritz Moszkowski (1854-1925): Danza spagnola n° 2 op. 12
Johannes Brahms (1833-1924): Danza ungherese n. 5
Aram Il’Ic Ghacaturjan (1903.1978): Walzer (da Masquerade)
Edvard Grieg (1843-1907): danza norvegese N° 1 Op. 35
Presentazione di ATHOS BOVI.
L’ormai tradizionale concerto di settembre di Caporaso e Benatti, a quattro mani, concluderà un pomeriggio intenso di emozioni e di ricordi