MANTOVA – Rinnovo della concessione ad Autobrennero della gestione dell’autostrada Modena Brennero; un’opportunità per Mantova e la sua provincia per vedere realizzate opere di rilevanza “storica”.

Nella Sala della Luna della luna della Camera di Commercio di Mantova è stato illustrato il passaggio che potrebbe divenire determinante per significativi sviluppo del territorio virgiliano approvato all’unanimità dal Cda di Autobrennero e dall’assemblea dei soci, che conta al proprio interno, per una percentuale del 7%, anche la Provincia, il Comune capoluogo e ovviamente la Camera di Commercio.

A parlare di questa nuova e significativa situazione vi erano il commissario straordinario della Cciaa, Carlo Zanetti, il presidente della Provincia, Carlo Bottani, e il sindaco di Mantova nonché componente il consiglio d’amministrazione di Autobrennero.

In definitiva Autobrennero mentre da un lato, punta al rinnovo da parte del governo della concessione della gestione di questa importante arteria autostradale che potrebbe ampliare i propri orizzonti agganciando quella ferroviaria ed anche quella fluviale, dall’altro, ha predisposto un piano d’investimenti notevole che per la provincia di Mantova si tradurrebbe in 180 milioni suddivisi in vari interventi.

Il principale di questi, per un valore di 110 milioni, sarebbe la realizzazione della tangenziale denominata Asse sud, progetto già nei piani della Regione Lombardia come opera accessoria della Mantova Cremona, che andrebbe a completare l’anello di tracciati che favoriscono la riduzione del traffico pesante nel comune capoluogo e nei territori circostanti.

Venti milioni per opere di efficientamento della viabilità collegate ai caselli presenti in terra mantovana, Pegognaga, Bagnolo S. Vito e S. Giorgio.

I restanti 50 milioni di euro sarebbero indirizzati al polo intermodale di Valdaro.

Ovviamente tutto questo, ha ribadito il componente del Cda di Autobrennero, Mattia Palazzi, potrà concretizzarsi in tempi anche contenuti qualora il governo dia il via libera al bando per la concessione della gestione del tracciato e al tempo stesso sia questa società mista, pubblico privata, ad aggiudicarsela.

Concessione che dovrebbe giungere attraverso il bando che il governo dovrà adottare per l’individuazione del gestore del tracciato.

Altro elemento significativo che va sicuramente a supporto di quanto illustrato da Palazzi e che è stato sottolineato, invece, dal presidente della Provincia è quello relativo al passaggio a breve di autorità portuale, dalla Regione alla Provincia, per quel che riguarda il porto di Valdaro.

Zanetti nel evidenziare il valore strategico delle sinergie individuate da queste tre realtà, Camera di Commercio, Provincia e Comune di Mantova, ha inoltre sottolineato le altre sinergie individuate con la Camera di Commercio e la Provincia di Cremona per quanto attiene al protocollo per la richiesta al Presidente del Consiglio della Zls, Zona Logistica semplificata per i porti di Mantova e Cremona.

^{Paolo Biondo}