FIRENZE, Chiostro Grande di Santa Maria Novella per La Milanesiana: SCIENZA E MUSICA SI INTRECCIANO PER CURARE IL CORPO E LO SPIRITO

Lectio di Gianpaolo Donzelli “La cura, il dire, il non dire. La musica in ospedale: esperienze”. Concerto in anteprima assoluta EXTRALISCIO con Orchestra Maderna diretta da Roberto Molinelli e ospite speciale Peter Pichler.

LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva il 9 luglio nella splendida cornice del Chiostro Grande di Santa Maria Novella a Firenze, in collaborazione con Fondazione Meyer, all’interno del calendario della rassegna Florence Dance Festival, iniziativa dell’Estate Fiorentina 2022 del Comune di Firenze, per una serata dedicata alla cura del corpo e dello spirito, in cui scienza e musica si intrecciano per un fine comune.

L’appuntamento comincia alle ore 21.00 con l’introduzione di Elisabetta Sgarbi e i saluti istituzionali del Sindaco di Firenze Dario Nardella.

Il presidente della Fondazione Meyer Gianpaolo Donzelli, curatore della collana di libri “La cura” (La nave di Teseo), che ha partecipato al film “Vaccini. 9 lezioni di scienza” diretto da Elisabetta Sgarbi (2019), terrà una lectio dal titolo “La cura, il dire, il non dire. La musica in ospedale: esperienze”. Verrà inoltre presentato un video, realizzato dal regista Giovanni Micoli, che racconta per immagini l’innovativo percorso portato avanti pionieristicamente da oltre vent’anni dall’ospedale pediatrico Meyer con il progetto Meyermusica sostenuto dalla sua Fondazione.

Segue il concerto in anteprima assoluta degli Extraliscio, guidati da Mirco Mariani, con Orchestra Maderna diretta da Roberto Molinelli con ospite speciale per la prima volta in questo tour Peter Pichler, già con loro sul palco del Festival di Sanremo 2021. Porteranno sul palco i loro successi e i brani del nuovo album “Romantic Robot (Betty Wrong Edizioni Musicali) per una serata tutta da scoprire dove non mancheranno le sorprese!

“Extraliscio Romantic Robot con Orchestra Sinfonica Maderna” è un live in cui Mirco Mariani e Moreno Conficconi, con i fidati Alfredo Nuti (basso e chitarra elettrica), Marco Frattini (batteria) e Enrico Milli (Tromba, Trandicord, Tastiere), sono accompagnati da orchestra sinfonica di 30 elementi diretta dal Maestro Roberto Molinelli. La stima professionale e l’amicizia tra gli Extraliscio e il Maestro Roberto Molinelli si sono consolidati al 71° Festival di Sanremo, dove il Maestro ha diretto l’orchestra per gli Extraliscio sul palco del Teatro Ariston nei due brani “Bianca Luce Nera” ft. Davide Toffolo e “Medley Rosamunda”. Per questo live tutti i brani sono stati riarrangiati creando un ulteriore cortocircuito tra la musica folk, la musica sinfonica e l’elettronica per un concerto che si preannuncia ricco e unico.

Ingresso gratuito con prenotazione.

Link prenotazioni: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-la-cura-il-dire-il-non-dire-fondazione-meyer-la-milanesiana-367423081327

Biografia Gianpaolo Donzelli. È professore ordinario di Pediatria e dottore di ricerca in Neonatologia all’Università degli Studi di Firenze. È Presidente della Fondazione Meyer ed è membro del Comitato Nazionale per la Bioetica, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. È Consigliere speciale del Sindaco di Firenze per la natalità e l’infanzia. È stato presidente della Società Italiana di Medicina Perinatale. Ha pubblicato 8 volumi scientifici su tematiche medico-biologiche e psicologiche e 512 articoli su riviste internazionali e nazionali. È opinionista de “La Repubblica”. Ha pubblicato il volume di poesie Stupore della nascita (2012), adottato dalla Harvard Medical School di Boston e partecipato al film Vaccini. 9 lezioni di scienza (2019, diretto da Elisabetta Sgarbi). È Direttore della collana di libri La Cura, il cui primo volume, Medicina Inedita è uscito a giugno 2021 e ne è coautore. È curatore del secondo, dal titolo Esperienza della malattia e spiritualità, uscito a ottobre 2021.

Biografia Extraliscio. Gli Extraliscio sono la band capitanata dallo scienziato pazzo dei suoni Mirco Mariani, insieme al clarinettista Moreno Conficconi (“il Biondo”), prodotti da Betty Wrong Edizioni Musicali. È del 2020 il film di Elisabetta Sgarbi “Extraliscio – Punk da Balera. Si ballerà finché entra la luce dell’alba” (Premio SIAE per il talento creativo e Premio FICE-Federazione Italiana dei Cinema d’Essai a Mantova), distribuito nelle sale italiane come evento da Nexo Digital. Sempre nel 2020, il gruppo ha composto la canzone ufficiale del Giro d’Italia 103 “GiraGiroGiraGi” e le due sigle de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi: la prima, strumentale, dal titolo “Il ballo della Rosa” e la seconda, cantata, dal titolo “Milanesiana di Riviera”. Il 2021 è stato l’anno che li ha fatti conoscere al grande pubblico. Gli Extraliscio feat Davide Toffolo hanno partecipato al 71° Festival di Sanremo con il brano Bianca Luce Nera. Il 5 marzo è uscito il doppio album “È bello perdersi” (prodotto da Betty Wrong Edizioni Musicali / distribuzione Sony Music). Hanno firmato, scritto ed eseguito alcuni brani della colonna sonora di Lei mi parla ancora, film di Pupi Avati, tratto dall’omonimo libro di Giuseppe Sgarbi. Un lungo viaggio in ascesa passato in un solo anno anche per la Mostra del Cinema di Venezia, con il filmino La nave sul monte di Elisabetta Sgarbi, il Salone del libro di Torino, con il loro primo libro Extraliscio. “Una storia punk ai confini della balera” (La nave di Teseo), e per il Torino Film Festival con il filmino, sempre di Elisabetta Sgarbi, In Amazzonia. Il suono degli Extraliscio ha incantato il pubblico fino a superare i confini italiani, incrociando tradizione e avanguardia. Sono stati in tour in tutta Italia, a Parigi per La Milanesiana e a Miami per la Hit Week, sempre accompagnati sul palco da un’orchestra di grandi musicisti. Hanno suonato a Taranto e Matera con l’orchestra sinfonica della Magna Grecia diretta da Roberto Molinelli. Nel 2022 sono tornati per il secondo anno sul palco del Primo Maggio di Roma. Hanno pubblicato il 6 maggio il nuovo album “Romantic Robot”, con gli arrangiamenti per orchestra del Maestro Roberto Molinelli, riarrangiati da Mirco Mariani al Labotron di Bologna, che contiene il singolo “È così” di Luca Barbarossa e Extraliscio, impreziosito da un nuovo filmino di Elisabetta Sgarbi.

Biografia Peter Pichler. Peter Pichler, di Monaco di Baviera, è un “transfrontaliero delle forme d’arte”. Oggi è uno dei pochi musicisti che padroneggiano il Trautonium o Mixturtrautonium e l’unico che si esibisce dal vivo. Grazie alla sua formazione classica, è in grado di utilizzare la versatilità di questo antenato del sintetizzatore adattandolo a diversi generi musicali. Suona musica contemporanea e classica per Trautonium e Mixturtrautonium, nonché musica da film. Ha portato i suoni unici del Trautonium nella musica di oggi. Pichler ha studiato chitarra classica e liuto rinascimentale al Mozarteum di Salisburgo, al Conservatorio Leopold Mozart di Augusta e all’Università Statale di Musica di Karlsruhe. È vincitore del premio di finanziamento della capitale bavarese e di altri concorsi. Compone per il cinema, la televisione e il teatro (es. Münchner Kammerspiele) ed è coinvolto come musicista, direttore musicale e arrangiatore in produzioni di Peter Licht, Funny van Dannen e Hans Söllner; ha lavorato anche come compositore, drammaturgo musicale e musicista in varie produzioni teatrali. Negli anni ’90 ha girato l’Europa con la sua band pop d’avanguardia NO GOODS. Nel febbraio 2017 è uscito il primo CD di Pichler con opere inedite per Trautonium di Harald Genzmer. Nell’aprile 2019, ha guidato i Trautonium fuori dall’Europa per la prima volta, in un tour di concerti attraverso l’Australia. Per il Festival di Sanremo dello scorso anno Peter Pichler ha accompagnato dal vivo al Trautonium Mirco Mariani e la sua band EXTRALISCIO.

Biografia Roberto Molinelli. Direttore d’orchestra, compositore e violista, musicista versatile ed eclettico, da oltre 20 anni, crea, compone e realizza progetti di ogni genere musicale dal classico, al jazz, al pop, al rock cercando di costruire un dialogo tra generi e stili diversi. Come direttore, compositore e arrangiatore nel corso degli anni ha collaborato con numerosi artisti, tra i quali Josè Carreras, Andrea Bocelli, Celine Byrne, Gaston Rivero, Erwin Schrott, Gustav Kuhn, Cecilia Gasdia, Anna Caterina Antonacci, Nicola Alaimo, Anna Maria Chiuri, Desirée Rancatore, Valeria Esposito, Giovanni Sollima, Andrea Griminelli, Valeria Moriconi, Federico Mondelci, Enrico Dindo, Domenico Nordio, Anna Serova, Lorenzo Bavaj, Corrado Giuffredi, Danilo Rossi, Giorgio Zagnoni. Molte sue composizioni, come il concerto per Sassofono e orchestra “Four Pictures From New York”, i concerti per Violoncello e orchestra “Twin Legends” e “Iconogramma”, il concerto per Fisarmonica e orchestra “Il Bosco della Musica”, hanno permesso di ampliare il repertorio dei rispettivi strumenti e sono correntemente eseguiti in tutto il mondo. Numerose sono le sue collaborazioni con famosi artisti del mondo del cinema, del teatro e della popular music. Oltre ad aver composto musiche per cinema e tv, ha intrapreso collaborazioni con Tony Hadley, Amii Stewart, Mahmood, Enrico Montesano, Lady Blackbird, Luca Barbarossa, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Enrico Ruggeri, Alexia, Mario Lavezzi, Extraliscio, Giò Di Tonno, Mauro Ermanno Giovanardi, Fabrizio Bosso, Paolo Fresu, Eddie Daniels e tanti altri. Ha diretto e arrangiato l’orchestra del Festival di Sanremo in varie edizioni, ottenendo nel 2009 il riconoscimento per il miglior arrangiamento della Giuria di Qualità per “Biancaneve” (Mogol-Lavezzi) interpretata da Alexia e Mario Lavezzi, mentre, nel 2021 ha ottenuto il 3° posto per gli arrangiamenti “Bianca Luce Nera” e “Medley Rosamunda”, scritti per gli Extraliscio, che ha anche diretto in tutte le serate del Festival. Attualmente ricopre le cariche di Principal Guest Conductor presso la Russian Philharmonic Orchestra (Mosca) e di Direttore per i Progetti Speciali e nuovi linguaggi presso importanti istituzioni concertistiche italiane.

Biografia Elisabetta Sgarbi . Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “linus”. Ha ideato, e da 22 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport. Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del Cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo “Extraliscio – Punk da balera”. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essais e nel 2021 è distribuito in tutte le sale italiane da Nexo Digital. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio “È bello perdersi”, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, “Bianca Luce Nera”. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo “È così” di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio “Romantic Robot”. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra.

La Milanesiana è il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti e quest’anno torna con la sua 23esima edizione dedicata al tema OMISSIONI.

Un festival di respiro internazionale che tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport e che anno dopo anno diventa sempre più protagonista delle estati italiane.

Dal 4 giugno al 3 agosto, La Milanesiana infatti arriverà in 20 città diverse con oltre 60 incontri ed eventi, accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali.

Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospiterà ben 9 mostre in tutta Italia, dal 4 giugno al 15 settembre. I cataloghi delle mostre ospitate quest’anno da La Milanesiana sono editi dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi. 

La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.

La Milanesiana è organizzata da Imarts International Music and Arts Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.