di Mendes Biondo
Una stagione teatrale “AUTUNNO A TEATRO” che guarda tanto alla qualità quanto alla possibilità di offrire il proprio cartellone ai cittadini marmirolesi e non solo. Andare a teatro per gli amanti delle poltroncine di velluto rosso di Roverbella e Porto Mantovano sarà molto più facile, ed economico del previsto, dati gli accordi trovati tra il Comune di Marmirolo e quelli limitrofi che hanno portato alla preparazione di un servizio bus navetta oltre ad una serie di sconti ed incentivi.
Ma veniamo alla programmazione vera e propria: il cartellone autunnale, presentato sabato 17 settembre nel foyer del Teatro Nuovo dal Sindaco di Marmirolo Paolo Galeotti, il Sindaco di Roverbella Antonella Annibaletti e l’Assessore di Porto Mantovano Nadia Albertoni, si aprirà Sabato 8 Ottobre con lo spettacolo “The Game” del mentalista Francesco Tesei per la produzione di Marangoni Spettacolo, e sarà seguito dal Gran Gala dell’Operetta intitolato “Tu, che m’hai preso il cor” con la Compagnia Nova e il Coro Vittorio Barbieri di Guastalla che ripercorrerà le tappe storiche dell’Operetta italiana.
Per il mese di Dicembre lo spettacolo in programma è il Christmas Gospel Night con Sherita Duran e il suo gruppo, organizzato in collaborazione con l’Associazione Blue Train Mantova.
Ma il gran finale è pensato per il 19 Dicembre quando sul palco del Teatro Nuovo di Marmirolo saliranno l’attore Gabriel Garko assieme ad Ugo Pagliai e Paola Gassmann per interpretare lo spettacolo “Io odio Amleto”, commedia del regista Paul Rudnick. Tutti gli spettacoli sono previsti per le ore 21.00.
A concludere la presentazione del calendario di spettacoli è stata l’interpretazione del celeberrimo monologo shakespeariano dell’Amleto: “Essere o non essere”. A dar voce al principe danese è stato l’attore-sopranista Angelo Manzotti.
La stagione teatrale è stata possibile anche grazie alla collaborazione della Pro Loco di Marmirolo e di privati che hanno aiutato sia fattivamente che economicamente, quali Cir Food, Tecnoverde Zani, MBE Mantova, Gruppo Tea e Apindustria.