Milano, 23 marzo – “Da questa mia esperienza le persone devono capire che è importante stare in casa, la prevenzione è indispensabile per non diffondere il virus, anche a costo di allontanarsi dagli amici e dai propri cari; non sappiamo chi può essere contagioso“. Lo ha detto Mattia, il ‘paziente 1’ che, è stato dimesso ed è a casa e ha voluto inviare, attraverso un messaggio audio mandato al presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, un accorato appello “a stare a casa”
“Adesso – ha aggiunto – rispetto al periodo in cui sono stato ricoverato io, potrebbero non esserci medici disponibili. Da questa malattia si può guarire. Ringrazio il professor Bruno e tutto il personale degli ospedali di Pavia e Codogno che con la loro professionalità mi hanno permesso di tornare a vivere“.
“Voglio dimenticare questa brutta esperienza – ha concluso – e tornare alla normalità chiedo pertanto ai media il rispetto della privacy mia e della mia famiglia“.
(fonte Lombardia News)