A Marzo 2020 i Castelli del Ducato si fanno messaggeri di pace con un carnet di visite guidate con storie di principesse guerriere, armigeri coraggiosi, fuggiaschi in cerca di giustizia, passaggi segreti e persino la morale di favole antiche. Laboratori di scudi per bambini, cacce al tesoro tra indizi e animali astuti. Emilia coraggiosa che non ti aspetti.
“Siano l’umanità e il rispetto dei diritti a prevalere. Sì alla pace. Pensavamo di raccontarla solo nei Musei di Storia, nei nostri Castelli tra quadri, armature, ripercorrendo i secoli. Pensavamo che la guerra rappresentasse il passato. Ecco perché le nostre visite guidate a marzo raccontano di armi per insegnare la pace, rispolverano i secoli perché il presente fa orrore. Dalle torri dei Castelli del Ducato si alza dunque una preghiera di pace! Perché qui noi – nei laboratori con gli scudi – insegnano ai bambini e alle bambine a difendere i valori, a creare relazione e rispetto, a trovare il modo per fare sempre la pace. E i bambini e le bambine – credeteci – ci riescono sempre…a fare la pace!
Oggi è già una sconfitta da qualunque parte si guardi. Dopo due anni di pandemia, l’umanità non merita tutto questo. I ‘confini’ sono solo i ‘fini’ di taluni. Siamo per la Democrazia. I Diritti. La Diplomazia. La pace”: spiega il Presidente dei Castelli del Ducato Orazio Zanardi Landi, presentando il carnet di visite a tema dove nei tour guidati si focalizzerà sull’importanza del deporre le armi e fare la pace.
Nella Fantastica Emilia che non ti aspetti, marzo si apre sotto l’occhio di Marte, dove roccaforti, manieri, palazzi, fortezze riaprono proponendo a grandi e piccini un viaggio tra spade, prigioni, battaglie, camminamenti di ronda con l’obiettivo di insegnare la pace. E si dipanano nelle visite guidate storie di principesse guerriere, armigeri coraggiosi, fuggiaschi in cerca di giustizia, passaggi segreti e persino la morale di favole antiche dove astuti animali – nella tenzone della parola – sono i protagonisti.
In epoca medievale, battaglie ed assedi giocavano un ruolo fondamentale per la conquista ed il mantenimento del potere: si assiste ad una vera e propria evoluzione delle arti belliche.
Ma quali erano le tecniche offensive e difensive e come si sono sviluppate nel tempo?
Quali armi brandivano i soldati medievali e quali armature indossavano per proteggersi?
Viaggio tra spade, daghe, lame, sciabole tra le più belle collezioni d’armi custodite nei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza, Guastalla e Pontremoli: osservare da vicino un’arma affilata fa riflettere. Il fendente che colpisce. Il taglio che ferisce.
Chi attacca e chi protegge?
Perché si impugnava proprio quell’arma secoli fa?
Chi l’afferrava e chi la lasciava cadere?
Oggi cosa ci insegna, non solo sulla Storia, quella spada lucente che mai è stata un gioco?
Spade, celebri battaglie, divise militari servono oggi per parlare di pace guardando in faccia ciò che sono stati assalti, attacchi e guerre, che hanno riguardato personaggi, luoghi, date simboliche nel circuito dei Castelli del Ducato e del territorio d’Emilia.
Domenica 6 marzo 2022 ore 15.30-17.00 si inizia da Piacenza città con Venere in armi – Quando è la donna a tenere lo scettro. L’itinerario della visita guidata si svolgerà tra centro storico e Musei di Palazzo Farnese – Cittadella Viscontea e avrà come protagoniste le grandi donne, duchesse, regine, imperatrici, che hanno lasciato memoria delle loro azioni di governo nei monumenti di Piacenza. Il percorso partirà dall’ufficio turistico di Piacenza, toccherà la Chiesa di San Sisto per poi visitare la Pinacoteca di Palazzo Farnese, all’interno dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli, che per tutto il mese di marzo proporrà iniziative legate al tema “Spade di Giustizia”. Ritrovo all’Ufficio IAT-R di Piacenza in Piazza Cavalli 7. Adulto: € 10,00. Bambino fino ai 12 anni: Gratis; + € 1,00 da pagare direttamente alla biglietteria dei Musei di Palazzo Farnese durante la visita guidata. Prenotazione obbligatoria. Green pass base obbligatorio. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Si inizia al Castello Pallavicino di Varano de’ Melegari (PR) dove domenica 6 marzo alle 10:30, 11:30, 14:30, 15:30, 16:30, 17:30, le visite sono tutte in costume di foggia medievale ed è prevista per l’occasione l’apertura straordinaria della prigione del Bentivoglio.
La fortezza inespugnabile offre un tuffo nel fascino senza tempo del Medioevo: si vedrà l’antica ala quattrocentesca con la sala delle armi, i camminamenti di ronda e la balconata panoramica, l’elegante scalone settecentesco e lo straordinario Salone d’Onore affrescato. Parcheggio di fronte all’ingresso del Castello. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Al Castello di Rivalta (PC) si va Alla scoperta della storia di Bianchina Landi e dell’assedio al maniero della Val Trebbia da parte di Galeazzo Visconti, sabato 5 e domenica 6 marzo, venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 marzo. Se ne parlerà durante i tour guidati al maniero. Il suo vero nome è ancora oggi un mistero, e dell’assedio al castello da parte di Galeazzo Visconti. Dopo la visita ci si può fermare in uno dei ristorantini del borgo. Prenotazioni obbligatorie e informazioni sul costo: info@castellidelducato.it
Crea il tuo scudo al Castello di Torrechiara! Domenica 6 marzo e sabato 12 marzo alle ore 14 sono in programma laboratori per bambini sulla creazione e decorazione del proprio scuso personalizzato. Ogni laboratorio si svolge presso l’Ufficio IAT di Torrechiara (PR) alle 14 mentre alle ore 15.30 si prosegue con la visita guidata in castello per bambini con particolare attenzione al sistema di difesa del castello. Come Dame e Cavalieri siete invitati, dunque, al Castello di Torrechiara per realizzare il vostro scudo personalizzato. A seguire visita guidata al castello di Torrechiara rivolta ai bambini con focus sulle armature e il sistema difensivo. Distanziamento, uso di mascherine e gel igienizzante. La manifestazione si svolge anche in caso di mal tempo.
Costo della manifestazione: Bambini da 5 anni a 10 anni: 15€. Parcheggio in Strada del Mulino Torrechiara. Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni:info@castellidelducato.it
Sabato 5 e domenica 6 marzo, sabato 12 e domenica 13 marzo, sabato 19 e domenica 20 marzo, sabato 26 e domenica 27 marzo, con partenza dal Castello di Gropparello (PC) in Appennino Tour alle Gole del Vezzeno sulle tracce degli antichi camminamenti di ronda. Vi affaccerete su un canyon tra ligustri bianchi, pini marittimi, aceri imperiali. Raccomandate comode scarpe da ginnastica ai piedi o scarponcini da montagna: il percorso guidato nella natura, adatto a tutti, lungo un magico sentiero in mezzo al bosco, vi svelerà storie di alberi e natura, di antichissimi fossili, di elfi, streghe e druidi, di vicende storiche e assalti combattuti proprio lungo il camminamento di ronda. La vegetazione spontanea di interesse botanico. Portare con sè un cappellino e un impermeabile per sicurezza. Il giro alle Gole del Vezzeno dura circa un’ora e mezza. Al termine potete prenotare il vostro pranzo o la vostra merenda pomeridiana alla Taverna Medievale del Castello di Gropparello. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Caccia al tesoro alla ricerca delle morali più belle dell’antica tradizione favolistica al Castello di Contignaco (PR) sabato 5 e domenica 6 marzo, mattina ore 11 e pomeriggio ore 15, che si trasforma in Contignaco per i bambini – Favole Antiche. I piccoli e giovani partecipanti, accompagnati da genitori, nonni, zii o fratelli maggiori, riscopriranno alcune delle più belle favole che da secoli nutrono l’immaginario collettivo e che hanno fatto sognare innumerevoli generazioni di fanciulli.
Con tanto di mappe e “taccuino del viaggiatore” al seguito saranno impegnati a rincorrere una lunga catena di indizi che li porterà a scoprire numerose narrazioni, graziose ed edificanti. I bambini, aiutati dai più grandi, dovranno riuscire a individuare la morale di ogni favola che sarà loro proposta: solo così potranno concludere la caccia e giungere al dolcissimo tesoro finale!
Gioco ideale per bambini dai 5 ai 14 anni circa. Per garantire la massima sicurezza, l’intera caccia al tesoro si svolgerà all’aperto. Si consiglia di attrezzarsi con ombrelli e stivaletti in caso di pioggia.
La caccia al tesoro prevede una forte interazione tra i bambini e gli adulti, in modo da far divertire tutti quanti. Al termine del gioco, a parte, chi lo desidera potrà effettuare una visita guidata completa degli esterni e degli interni del Castello. La visita si potrà anche concludere con una degustazione dei vini prodotti nelle cantine della fortezza, durante la quale i proprietari esporranno la storia antica dell’Azienda di famiglia. Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Sabato 5 e domenica 6 marzo, sabato 12 e domenica 13 marzo, sabato 19 e domenica 20 marzo, sabato 26 e domenica 27 marzo, tutti al Castello di Rivalta (PC), dove dimorano ancora oggi i Conti Zanardi Landi. Nel tour apriranno un interessante museo, Il Museo della Battaglia di Lepanto e delle Divise Militari, che raccoglie una collezione d’armi antiche e moderne in ottimo stato di conservazione. Spiccano tre bandiere con gli stemmi degli Scotti di Sarmato, che sventolarono sui pennoni delle navi cristiane partecipanti alla battaglia di Lepanto del 1571 culminata con la sconfitta dei Saraceni da parte degli Europei. Nella sala delle armi si conserva una raccolta di spade, di sciabole (del XVIII e XIX secolo), di fucili e di uniformi dell’Ottocento. Interessante visitare il salone d’onore, con il monumentale camino e alcune armature complete, i sotterranei, una volta adibiti a scuderie, e le segrete. La rocca medievale, con il suo massiccio dongione quadrato, domina l’ampio greto del Trebbia. Al termine del tour, per chi vuole, possibilità di fermarsi a pranzo, a merenda, per l’aperitivo o a cena al Bistrot Caffè di Rivalta nel caratteristico borgo storico o negli altri ristoranti del piccono incantevole centro turistico culturale. Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Venerdì 4, venerdì 11, venerdì 18 marzo, venerdì 25 marzo per gli appassionati di spade è consigliata la tappa alla Rocca Sanvitale di Fontanellato (PR) dove attraverserete durante il percorso proprio la Sala delle Armi. Visitando il Castello ancora circondato dall’acqua del fossato troverete speciali spade. La più antica è la Basilarda che risale al 1300. Manca del rivestimento nel manico che è fatto a doppia T per l’affondo. La lama è a losanga (particolarmente difficile da ricucire). Vedrete poi la Daga a Rognoni che risale al XVI secolo ed ha la lama triangolare. La cosiddetta “Mano Sinistra” veniva usata fino al Settecento al posto dello scudo. Serviva per parare i colpi. Le daghe esposte da da guardia civica e da guardacaccia (o zappatore o genio) sono della prima metà del XIX secolo e riportano lo stemma dei Sanvitale. Nella storia dei nobili di Casa Sanvitale pare non siano segnalati spadaccini famosi né quadri che riportino duelli. Ma l’unico che ha perso un occhio a causa della spada è il Conte Adam von Neipperg legato a Maria Luigia D’Austria, padre di Albertina di Montenuovo che proprio in Rocca Sanvitale visse accanto al marito Luigi Sanvitale. Nel book shop del maniero piccole spade e scudi in legno sono acquistabili per fare un regalo ai bambini.
Prenotazione consigliata. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Tra spade e sciabole, a Palazzo Farnese – Cittadella Viscontea (PC) alcuni quadri a tema raccontano di battaglie, duelli, scontri.
Tappa 1. Scontro di cavalieri, Francesco Monti detto il Brescianino, olio su tela.
Scena di battaglia di grande efficacia narrativa, realizzata con pochi tocchi e con una sola tonalità. È una delle tre tele che servivano da paracamino
Tappa 2. Il popolo ebreo condotto da Mosè ed Aronne (particolare), Ilario Spolverini, 1721-27, olio su tela.
Primo piano di un dipinto dal tema biblico; sopra a corpi esanimi, i cavalieri si scagliano gli uni contro gli altri, brandendo per lo più spade e sciabole. Nella confusione della battaglia, l’esito è incerto
Tappa 3. Scena di battaglia (particolare), Ilario Spolverini (attr.), olio su tela.
Due guerrieri a cavallo si affrontano in un corpo a corpo: l’uno, armato di sciabola, sta per trafiggere l’avversario; l’altro, preparandosi a ricevere il colpo, si protegge con il suo pesante scudo
Tappa 4. Uccisione di Pier Luigi Farnese , 1831, Lorenzo Toncini, olio su tela.
Il 10 settembre 1547, i congiurati, guidati dal Conte Giovanni Anguissola, irrompendo nella sala da pranzo della Cittadella, assassinarono Pier Luigi Farnese, primo Duca di Parma e Piacenza. Il suo cadavere venne gettato poi nel fossato.
Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Sei un appassionato di storia? Visita nelle domeniche di marzo, domenica 6 marzo, domenica 13 marzo, domenica 20 marzo, domenica 27 marzo, il Castello di San Pietro in Cerro (PC) dove si trova una importante collezione di armi raccolta dal mecenate Franco Spaggiari. Il Museo delle Armi, esposizione di oltre cinquecento pezzi unici di antiquariato provenienti da tutto il mondo, è visitabile da Marzo 2021. Grande il valore della nuova collezione che arricchisce la roccaforte: sono esposte più di 80 pistole dal Seicento al primo Novecento, oltre 50 fucili, oltre 80 sciabole, spade e alabarde, oltre 40 pugnali tra cui alcuni con impugnatura in avorio o corno. Tra le curiosità spiccano: la pistola più piccola del mondo e le pistole per giocatori d’azzardo, una originalissima pistola quasi da 007 d’epoca, ricavata in un bastone da passeggio, i cosiddetti “bastoni animati”, palle di cannone di vario diametro e l’antifurto da sparo. Il Castello di San Pietro in Cerro ha ampliato il MiM – Museum in Motionall’interno del maniero, con un nuovo allestimento dedicato all’arte contemporanea. La collezione, che trova spazio nell’antico camminamento di ronda della dimora quattrocentesca, supera i 1600 pezzi. Tra le tante novità, la nuova sala dedicata a Sergio Dangelo e l’installazione “I Guerrieri Robotici” di Ale Guzzetti. Prenotazione obbligatoria. Informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Sul torrione della Rocca dei Terzi di Sissa (PR): domenica 20 marzo dalle ore 10 alle ore 12 grande riapertura della roccaforte restaurata e riqualificata. Visiterete la storica dimora restaurata e riqualificata che rinasce con il progetto speciale La Rocca senza tempo. Salirete sul Torrione della Rocca, dall’alto ammirerete il paesaggio circostante, e scoprirete graffiti particolari sulle mura. Scriveteci per informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Ricordi di battaglie – il tema della guerra al Castello di Roccabianca (PR): sabato 26 e domenica 27 marzo il Castello di Roccabianca presenta “Ricordi di battaglie – il tema della guerra al Castello di Roccabianca”, visite guidate approfondite sul tema della battaglia.
Prima sabato 26 marzo visita 14:30 – 16:00, seconda visita 16:00 – 17:30; domenica 27: prima visita 14:30 – 16:00, seconda visita 16:00 – 17:30. In occasione dell’iniziativa “Fantastica Emilia: Spade di Giustizia” promossa da Castelli del Ducato per il mese di Marzo 2022, il Castello di Roccabianca vuole approfondire il tema della battaglia nella Rocca di Roccabianca. Attraverso una visita guidata approfondita (durata 1:30h circa), i visitatori potranno conoscere, oltre alla storia del maniero, anche le sue parentesi bellicose e i dettagli che hanno caratterizzato la propria nomea di grande fortezza difensiva. Per chi non fosse interessato alla visita guidata approfondita, potrà comunque effettuare la visita normale: durata 1 ora. L’accesso alla struttura è consentito solo ai possessori di Super Green Pass. All’interno è obbligatorio l’uso della mascherina e il distanziamento.
Il numero massimo di partecipanti per ogni visita è di max 35 persone.
La manifestazione si svolge anche in caso di mal tempo.
Costo della manifestazione: adulti: 10,00 euro; bambini da 3 anni a 12 anni: 3,00 euro.
Parcheggi Vicini: Piazza Garibaldi
Scriveteci per informazioni e prenotazioni: info@castellidelducato.it
Gli eventi, le visite, le escursioni, gli accessi, le degustazioni, pranzi e cene rispettano le normative sanitarie in materia di protezione e sicurezza, per evitare il contagio del virus Covid-19.