PONTE DELL’IMMACOLATA: VERSO IL TUTTO ESAURITO NEGLI AGRITURISMI DI TERRANOSTRA MANTOVA

Quello dell’Immacolata potrebbe essere un weekend lungo da tutto esaurito negli agriturismi mantovani, in grado di compensare la mezza delusione dell’ultimo ponte di Ognissanti, rimasto sotto le aspettative degli operatori.

“A sentire i colleghi degli agriturismi di qualità di Terranostra Mantova – anticipa Giuseppe Groppelli, presidente dell’associazione legata a Coldiretti – le prospettive dell’alloggio sono molto buone, con un risveglio dei pernottamenti e della ristorazione all’insegna della tradizione, con agnoli in brodo, bolliti misti, tortelli di zucca a farla da padroni sulle tavole”. 

Ad aiutare non c’è soltanto la mostra di Rubens a Palazzo Te, a Mantova, ma a vincere è, complessivamente, quel turismo slow dove arte, trekking urbano, mercatini di Natale, pranzi e cene con gli amici e i parenti danno di fatto il via al periodo prenatalizio. Una variante alternativa e di soddisfazione, per Terranostra Mantova, all’apertura stagionale del turismo bianco, che inaugura la stagione sciistica sulle cime. 

C’è anche chi, come l’agri-birrificio Luppolajo di Castel Goffredo del vicepresidente di Coldiretti Mantova, Enrico Treccani, organizza visite (su prenotazione) all’impianto di produzione, per raccontare quali sono le materie prime utilizzate e come nasce una birra artigianale. 

“Circa il 30% delle strutture agrituristiche in questa fase ha la chiusura stagionale – afferma Groppelli – mentre le realtà che restano aperte si confermano il punto di riferimento di un turismo di prossimità, familiare, con amici, in cui la presenza di stranieri è marginale e non supera il 15-20% delle presenze”. 

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.