MANTOVA, “I TEMPLARI MISTERI E VERITÀ”: TRITTICO DI CONFERENZE DEDICATI ALLA CONOSCENZA DEI TEMPLARI

Un incontro tra storia e cultura dal titolo “Templari misteri e verità” si terrà a Mantova, nello specifico nella sala Paolo Pozzo del Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” (piazza Virgiliana 55), sabato 18 gennaio 2020 a partire dalle 16,30.

L’incontro, primo di un trittico di appuntamenti dedicati alla conoscenza dei Templari, è aperto al pubblico di tutte le generazioni e dedicato ad una delle figure storiche che ancora oggi richiama l’attenzione di molte persone, avrà quale protagonista principale Fra Mauro Giorgio Ferretti presidente dell’associazione Templari Cattolici d’Italia.

A promuovere questa serie di momenti di confronto sono i responsabili della sezione mantovana dell’associazione Templari Cattolici d’Italia che disporranno anche del pieno sostegno della direzione del museo cittadino.

Nel corso della prima parte del confronto di apertura saranno forniti ai presenti elementi storici che serviranno per inquadrare alcuni dei passaggi più significativi delle vicende collegate ai Templari compreso anche il chiarimento doveroso sul fatto che non si può parlare di scomunica dell’ordine bensì di sospensione ed anche che lo stesso non è contro la Chiesa come invece sono da considerare i Massoni. A seguire poi verranno forniti stimoli utili e significativi per comprendere il reale ruolo sociale e umano che ancora oggi viene svolto da chi ha deciso di interpretare a pieno lo spirito e il valore di questa esperienza.

Associazione Templari Cattolici d'Italia - Mantova (3).jpgIl secondo incontro, posto in calendario sabato 25 gennaio sempre nel medesimo contesto e alla medesima ora, porrà la propria attenzione a: “I Templari e la Sacra Sindone” e tra i relatori oltre a Fra Mauro Giorgio Ferretti vi sarà anche l’esperta dottoressa Camilla Camplani.

Associazione Templari Cattolici d'Italia - Mantova (4).jpgIl percorso formativo e conoscitivo si completerà sabato 1 febbraio nella sala Paolo Pozzo del Museo Diocesano, il focus sarà rivolto al tema “I Templari e i simboli del Sacro”.

L’associazione presieduta da Fra Giorgio Ferretti ha tra i suoi obiettivi primari quello risvegliare i valori della cavalleria e della tradizione dei poveri cavalieri di Cristo. Il tutto dovrebbe avvenire attraverso la preghiera comune e la meditazione, la difesa della fede cattolica e gli studi storici.

Oltre a ciò gli aderenti all’associazione sono chiamati a presidiare le innumerevoli chiese abbandonate, mantenendole con decoro ed aprendole alla popolazione dei fedeli almeno alcuni giorni al mese; soprattutto impedendone un utilizzo non consono al loro ruolo.

Il nome “Templare” è stato nella storia, soprattutto quella recente, utilizzato per fini poco nobili oppure la sua figura è divenuta protagonista di romanzi nei quali si evidenzia come non è stato svolto, da parte dell’autore, un accurato lavoro di ricerca.

Per questo motivo ed anche per esigenze di trasparenza e di pubblica testimonianza di fede cristiana, tutte le azioni che i “Templari Cattolici d’Italia” pongono in essere sono pubbliche, verificabili presso i Cardinali, Vescovi, Abati e sacerdoti che li conoscono e ne condividono lo spirito, gli obiettivi di fondo e i progetti.

All’interno dei Templari Cattolici d’Italia non ci sono poteri occulti, massonerie più o meno deviate, potentati economici o politici, strane sette dedite ad ancor più strani riti.

Associazione Templari Cattolici d'Italia - Mantova (5).jpgCi sono invece disinteresse e volontà di perseguire, al fianco di Santa Romana Chiesa, una luminosa strada cavalleresca cristiana e cattolica che porta a Gesù Cristo, portando avanti i sempiterni valori della propria Tradizione, ispirati al fulgido esempio degli antichi martiri dell’Ordine del Tempio medievale. Altro elemento che caratterizza l’operato di queste persone è la volontà di rifuggire dalle lusinghe del denaro, partendo dal fatto che lo stesso viene usato solo come mero strumento per poter recuperare, unitamente al lavoro svolto dai componenti l’associazione gratuitamente, le tante Chiese antiche abbandonate o peggio ancora profanate.

Parlando della sezione di Mantova dell’Associazione Templari Cattolici d’Italia, che ha in Daniele Paglia il proprio referente provinciale, vi è da sottolineare che oltre a questa iniziativa sono impegnati nell’organizzazione di momenti divulgativi e al tempo stesso sono partecipi a varie iniziative che tendono a sensibilizzare le persone sulla parola del Signore e sulla necessità di operare nel sociale avendola come punto di riferimento.

Associazione Templari Cattolici d'Italia - Mantova (1)

Gli aderenti all’associazione hanno quale “quartier generale” la parrocchia S. Giuseppe Artigiano, a Mantova in viale Indipendenza, e una volta al mese partecipano alla celebrazione della S. Messa; in più un mercoledì di ogni mese si ritrovano la consueta serata auditoria alla quale possono partecipare anche persone che desiderano conoscere questa realtà.

A tale proposito si segnala che l’appuntamento di gennaio sarà mercoledì 22, e diventerà una sorta di collegamento con il trittico di conferenze proposto al Museo Diocesano.

Paolo Biondo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.