LA FORMAZIONE COME STRADA MEASTRA PER COSTRUIRE IL FUTURO DI NUOVE GENERAZIONI

MANTOVA – Con l’incontro degli stati generali della formazione ha preso il via lunedì 13 giugno, tra l’interesse di tutti i protagonisti il progetto ideato e coordinato dalla Provincia di Mantova che punta a creare i presupposti affinché, attraverso i percorsi formativi più idonei, si metta a disposizione delle nuove generazioni opportunità per inserirsi nel mondo del lavoro.

Il presidente della Provincia con il direttore del Conservatorio di Mantova

L’iniziativa si è svolta nell’accogliente cornice dell’auditorium del Conservatorio di Musica “L. Campiani” messo a disposizione dal direttore Giordano Fermi e ad essa hanno partecipato numerosi addetti ai lavori ed altrettanti responsabili di varie realtà del mondo formativo virgiliano.

Il progetto, che si svilupperà nel tempo grazie all’adesione di numerosi istituti e addetti ai lavori, diventerà, nella volontà dei promotori, anche una sorta di ponte con il quale collegare la domanda con l’offerta in particolare nei settori ove è necessaria una determinata specializzazione.

L’intervento di Giordano Fermi direttore del Conservatorio di Mantova

Un momento di conoscenza e confronto tra tutti gli attori del sistema formativo e del mondo produttivo del territorio mantovano”.

Questo è stato il filo conduttore dell’incontro in questione, incontro che ha voluto essere, come sottolineato a più riprese dal Presidente della Provincia di Mantova l’inizio di un cammino in cui le sinergie e le collaborazioni dovranno consentire di raggiungere l’obiettivo condiviso.

L’intervento di Simona Maretti dell’Its Agroalimnetare di Mantova

Dopo l’intervento introduttivo di Carlo Bottani, presidente della Provincia di Mantova, ente promotore del progetto, hanno portato la loro testimonianza molte persone che operano nel settore della formazione e tutte loro a partire dal nuovo provveditore agli studenti di Mantova e Cremona, Filomena Bianco, hanno manifestato piena adesione al progetto ed hanno pure sottolineato l’importanza di quanto s’intende perseguire con questo sforzo congiunto.

L’intervento di Roberta Gaburri presidente del Forma

Bottani, nel suo intervento, inoltre, ha ribadito la necessità della creazione di tre tavoli di confronto e ognuno di questi, si occuperà degli studenti di specifiche fasce d’età, per riuscire a disporre di un quadro d’insieme il più chiaro possibile.

L’intervento di Roberto Archi componente del consiglio d’amministrazione del Forma

Il primo tavolo sarà quello rivolto ai giovani che una volta terminato il percorso nella secondaria di primo grado si approcceranno alla scelta del percorso formativo offerto dalla secondaria di secondo grado.

Il secondo avrà il suo focus sugli studenti della secondaria di secondo grado che dovranno compiere la scelta tra proseguire gli studi oppure puntare ad inserirsi nel mondo del lavoro.

Il terzo, infine, dedicherà la propria attenzione agli adulti che scelgono la strada della formazione per accrescere il proprio bagaglio di conoscenza e di esperienza.

Un percorso che dovrebbe già fornire elementi utili a compiere le valutazioni del caso con l’inizio del prossimo anno scolastico.

servizio di Paolo Biondo

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