Torna l’ANTICA FIERA DEI MORTI, unica in provincia di Mantova in grado di unire sacro e profano. La celebrazione e il ricordo dei nostri defunti, non sempre avviene in modo solenne e serio, ma, come accade ad Asola, viene addirittura celebrato con mercati, feste ed eventi. L’abbinamento, almeno in Italia, è abbastanza singolare, tuttavia lo spirito che anima gli asolani è di ricordare in modo gioioso i propri cari.
Le origini di questa originale festa sembrano risalire al 1192, quando il Vicario Imperiale, certo “Ortobello”, avrebbe concesso ad Asola di tenere un “mercato di vettovaglie” proprio nei primi giorni del mese di novembre.
Oltre alle celebrazioni sacre, previste nelle giornate dell’1 e 2 novembre, nel centro di Asola si svolge un grande mercato ricco di prodotti tipici e di artigianato locale. Inoltre, lungo le strade affollate è possibile essere coinvolti dagli esercenti che propongono degustazioni di vini e sapori mantovani.
Durante questi giorni sono molti gli eventi culturali proposti come ad esempio la mostra concorso fotografico a Palazzo Municipale, la mostra “VIRGILIO RIPARI” e la mostra “ASOLA, UNA FORTEZZA DELLA TERRAFERMA VENETA” entrambe al Museo Civico “Goffredo Bellini” e la prima MOTOTENDATA DEI SANT nel cortile delle scuole elementari.
Non mancheranno i giochi contadini di una volta e il Luna park.
Appuntamento da non perdere con lo Spazio Street Food da tutto il mondo – Argentina, Spagna, Greacia; gourmet e design on the road convivranno su camioncini e gazebi allestiti come vere e proprie cucine itineranti proponendo asado, paella, crepes, fritto misto, ostriche e birra artigianale. Sarà un’esperienza gastronomica unica, dal dolce al salato.
(GB)
(foto rep. web Terre dell’Alto Mantovano, A. Goldoni)
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