Cade nel 2020 il quinto centenario della morte di Raffaello, artista sublime che ebbe molte relazioni indirette con Mantova, dagli arazzi esposti a Palazzo Ducale, all’assidua frequentazione con il giovane Giulio Romano, al probabile ritratto di un Federico Gonzaga ancora bambino identificabile nella parte sinistra della Scuola di Atene.
L’Associazione per i Monumenti Domenicani di Mantova organizza a Casa della Beata Osanna Andreasi di Mantova il Corso d’Arte RAFFAELLO IL SOMMO. Le Stanze Vaticane tra passato e futuro.
Proprio dalla Scuola di Atene parte un itinerario attraverso quella che di Raffaello è forse la più grande impresa: la stesura o il progetto delle quattro Stanze del Vaticano, esempio di armonia e di forza compositiva. Più ancora, l’analisi degli affreschi dimostra l’evoluzione prepotente dell’arte cinquecentesca verso un nuovo orizzonte dinamico, che Raffaello fece in tempo solo ad abbozzare, a causa della sua precoce e in un certo senso inspiegabile dipartita. Un viaggio nello spazio e nel tempo, all’interno delle possenti mura papali.
Il corso, che gode del patrocinio del Comune di Mantova è tenuto dal dott. Giovanni Pasetti, nei giorni di lunedì 3,10,17 3 24 febbraio dalle ore 21:00 alle ore 23:00 e si rivolge a studenti, docenti, studiosi di arte e turisti.
PROGRAMMA
- lunedì 3 febbraio ore 21 La Stanza della Segnatura: il sogno dell‘armonia
- lunedì 10 febbraio ore 21 La Stanza di Eliodoro: irrompe il movimento
- lunedì 17 febbraio ore 21 La Stanza dell‘Incendio: l‘antico a ferro e a fuoco
- lunedì 24 febbraio ore 21 La Stanza di Costantino: Giulio e il testamento
Quota di partecipazione € 30 per l’intero corso.
GB