Il sisma del 2012 tra ferite ancora aperte e la voglia di ricostruire hanno creato gli stimoli perché una comunità ed un territorio non si siano persi d’animo, ma abbiano operato per un recupero immediato.
Ad analizzare il cammino compiuto è il vicesindaco nonché assessore alla Ricostruzione e Cultura Franco Albinelli – In questi 7 anni dal sisma del maggio 2012 la squadra operativa, gestita dall’assessorato e costituita da 15 tecnici, si è concentrata prevalentemente sulla ricostruzione degli edifici di proprietà privata. Lo scrupoloso e attento lavoro svolto nel rispetto delle ordinanze regionali e delle leggi nazionali ha prodotto un significativo risultato.
Ad oggi delle n°350 pratiche depositate dai privati, tramite i loro tecnici, sono state evase per l’87%. Sono stati assegnati 112/milioni di euro per n°279 richieste di contributo, n° 24 le pratiche rigettate. Sono attualmente in corso n°67 cantieri mentre le pratiche in prenotazione non ancora depositate e da assegnare sono n°47.
In questi giorni la regione ha emesso una nuova ordinanza che impone la presentazione ultimativa delle domande di contributo, a suo tempo prenotate, entro il 30/10/2019.
Il lavoro fin qui prodotto ha consentito di riportare nelle loro case la quasi totalità degli abitanti sfollati, di questi solo n°5 famiglie percepiscono ancora il contributo di autonoma sistemazione elargito dalla Regione.
Questa importante mole di lavoro è stata gestita con la fattiva collaborazione tra Amministrazione Comunale, cittadini e loro tecnici di fiducia e la struttura tecnica commissariale della Regione.
La ricostruzione pubblica, già ultimata su 14 immobili inagibili di proprietà comunale, nel corso del 2018/2019 si è concentrata sugli edifici identitari più importanti.
In questi giorni è in ultimazione l’edificio ex32, ora “ PALAZZO VOL.A.RE”. Il Centro disabili “Amelia Sartoretti riaprirà i battenti a Reggiolo, dopo un periodo di ospitalità a Fabbrico. Nel corso dell’estate-autunno verranno inaugurati gli uffici sede del Volontariato, la nuova sede Avis, la nuova sede della Filarmonica G. Rinaldi, l’Auditorium Giulietta e Federico Fellini.
Il Palazzo Sartoretti è in fase di ristrutturazione e restauro; mentre per il Teatro Giovanni Rinaldi, accantierato in questi giorni, inizieranno i lavori di recupero ad inizio estate.
Nella Chiesa parrocchiale dell’Assunta e del campanile sono finiti i lavori strutturali mentre con l’estate inizieranno quelli di restauro pittorico oltre al 2° stralcio delle sagrestie.
È in fase di ultimazione e autorizzazione la progettazione esecutiva e definitiva delle scuole medie Umbertine, ne prevediamo l’inizio dei lavori entro il 2019. Stiamo attendendo l’esito della progettazione relativa alla chiesetta di San Prospero, in Borgo Trieste, sulla cappelletta della Madonna del Desiderio e sulle ex scuole elementari di Villanova. Per la chiesa di San Venerio, donata alla comunità dalla Famiglia Bianchi e una volta formalizzata con atto notarile, chiederemo i fondi destinati ai Beni Culturali con Vincolo Ministeriale per la sua ristrutturazione.
Il lavoro svolto in questi ultimi 5 anni di Amministrazione è stato intenso, impegnativo, costantemente collaborativo. Ha impegnato una squadra di ingegneri di architetti pubblici e privati, oltre al personale amministrativo, che ha dimostrato tutto il suo valore. È grazie al loro lavoro, alle loro decisioni, al loro fattivo e concreto contributo se Reggiolo è “Rinato”.
L’auspicio è che la strada intrapresa possa essere percorsa fino in fondo per consentire la totale e complessa ricostruzione di un paese e di una Comunità che, in questi anni, ha dimostrato tutto il suo formidabile valore.”