REGGIOLO – IL COMUNE RINGRAZIA E SALUTA I VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE

Volontari servizio civile (1).jpgIl sindaco di Reggiolo Roberto Angeli e l’assessore alle Politiche giovanili Aldo Michelini hanno salutato e ringraziato i due ragazzi che, per un anno, hanno svolto il servizio civile alla biblioteca “G. Ambrosoli” di Reggiolo.

Affiancati dal bibliotecario Giulio Salamini, Maria Vittoria Guzzi, 21 anni, e Nicola Rizzello, 24 anni, si sono occupati del prestito dei libri offrendo indicazioni agli utenti, riordinato il patrimonio librario e collaborato ai progetti per avvicinare i giovani alla lettura e alla biblioteca. Tra questi ultimi anche al laboratorio di giornalismo CreaRe, progettato dall’associazione Pro.di.Gio e voluto dal Comune di Reggiolo in collaborazione con l’istituto comprensivo, che ha portato alla realizzazione di un giornale dei ragazzi “Carducci news”.

Avere due giovani come Maria Vittoria e Nicola in biblioteca – ha commentato il sindaco Roberto Angeli ha portato molti ragazzi in biblioteca che, consigliati, hanno scelto loro stessi il libro da portare a casa. Il servizio civile mostra ancora una volta di essere non solo uno strumento importante per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, ma che mette anche al servizio della comunità nuove energie e capacità. Ringrazio quindi Maria Vittoria e Nicola per l’impegno e l’attenzione che hanno investito in questo anno di servizio civile in biblioteca”.

Presto, sempre grazie al Servizio civile regionale, in biblioteca entreranno due nuovi volontari d’età compresa tra i 18 e i 29 anni. I due saranno impegnati nella realizzazione del progetto  “Liberamente libri” pensato per promuovere l’utilizzo della biblioteca civica “G. Ambrosoli” tra i più giovani.

I giovani saranno dunque attivi nella promozione delle attività culturali della biblioteca e nell’educazione degli utenti anche con attività laboratoriali. Un percorso importante quello del servizio civile in biblioteca che, subito dopo il sisma ha permesso anche il recupero del patrimonio librario.

Tra il 2012 e il 2014, grazie a “Liberamente libri” è  stato infatti possibile recuperare più di 5mila libri che sono stati puliti, ordinati, ricollocati e resi disponibili per il prestito nella sede provvisoria della biblioteca.

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