Il desiderio di radicare maggiormente tra le persone di tutte le generazioni il valore umano e culturale della ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica e di tutto ciò che le ruota attorno, ha fatto da stimolo per l’organizzazione della terza edizione della “Festa dei musicisti mantovani”.
L’appuntamento è previsto al ristorante “Il Nespolo” di S. Biagio (Bagnolo San Vito – Mn) nella serata di giovedì 22 novembre 2018, Santa Cecilia, a partire dalle ore 20.00.
La macchina organizzativa di questa iniziativa è composta da un gruppo di appassionati e di addetti ai lavori, che hanno nel cantastorie, poeta, autore e interprete Wainer Mazza il principale punto di riferimento e che da settimane sono al lavoro per coinvolgere il maggior numero di persone.
In un territorio come quello mantovano, che negli anni ha dato i natali a numerosi personaggi che, con le loro doti artistiche e canore, hanno ricevuto applausi in molte località del Bel Paese ed anche fuori dai confini nazionali, non doveva finire nel baule dei ricordi una ricorrenza simile.
Il tempo e le mode, ad onor del vero, hanno cercato di sbiadirne il valore e la risonanza puntando a porre dei recinti tra i vari settori della musica e di conseguenza a far si che gli artisti e i musicisti non si sentano protagonisti del medesimo mondo, quello del pentagramma.
Una ricorrenza quella di S. Cecilia che, invece, da sempre ha creato tra gli addetti ai lavori una sorta di palcoscenico virtuale ove ognuno di loro possa trovare gli stimoli per contaminare le proprie esperienze e accrescere quindi il bagaglio di conoscenza, di professionalità, di entusiasmo.
La festa del 22 novembre, di conseguenza diventerà l’occasione, unica per taluni versi, con la quale gli artisti presenti non solo metteranno a disposizione degli altri i loro talenti ma potranno fare tesoro dell’esperienze altrui.
Il programma predisposto dagli organizzatori prevede il momento di degustazione delle specialità tipiche del locale virgiliano e quello squisitamente artistico.
Una formula questa che nelle edizioni precedenti ha colto ampi consensi e che ha saputo coinvolgere personaggi come cantanti, musicisti, autori e promotori di iniziative dedicate al mondo del pentagramma.
Paolo Biondo